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Un circolo e una discoteca gestiti da cittadini cinesi sono stati sequestrati ieri sera dagli agenti dell’unità commerciale della polizia municipale, che si sono mossi anche dietro le segnalazioni arrivate dai cittadini che abitano nella zona. Entrambi i locali hanno evidenziato gravissime irregolarità a livello di autorizzazioni, in certi casi del tutto assenti.Il blitz dei vigili urbani è partito da un circolo in via Chiesa, il cui presidente non aveva mai presentato la regola Dia (dichiarazione inizio attività) corredata da certificato di impatto acustico e planimetria firmata da un tecnico. Al momento del controllo sono stati trovati numerosi cinesi intenti a giocare ai tavoli da biliardi, alcuni non avevano nemmeno 16 anni e molti non risultavano soci del circolo. Inoltre molti avventori stavano fumando, nonostante il divieto. Tutto questo è costato la sanzione come sala giochi pubblica abusiva con il conseguente sequestro. Inoltre gli agenti della Municipale hanno scoperto un’attività di Internet Point svolta senza la necessari autorizzazione della Questura, cosa che costerà una denuncia al responsabile del circolo.Successivamente l’attività di controllo si è spostata in un locale con due ingressi, uno su via Pistoiese e uno su via Marini. Alcuni esposti avevano denunciato come nel locale fosse stata impiantata una discoteca abusiva, con notevoli disagi creati ai residenti. Il blitz è stato condotto dagli uomini della polizia municipale e dai carabinieri, con il supporto dei paracadutisti del Nembo e dei vigili del fuoco. Anche in questo caso sono stati trovati avventori che non risultavano tra i soci. Inoltre sono saltate fuori tessere firmate in bianco dal presidente del circolo, pronte all’uso e rilasciate in sua assenza. Sono poi state accertate opere murarie eseguite, probabilmente, senza nessuna autorizzazione. Anche in questo caso sono scattati i sigilli per il locale. Tra i 26 avventori trovati all’interno del locale, infine, sei sono risultati clandestini epertanto denunciati dai carabinieri per ingresso e soggiorno illegale sul territorio italiano.”L’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Roberto Cenni – ha affermato l’assessore alla Sicurezza Aldo Milone – risponde con i fatti alle sollecitazioni che arrivano dalla città e alle segnalazioni dei pratesi. Le operazioni di questa notte dimostrano come la lotta per il rispetto della legalità sul nostro territorio, sulla quale profondo l’impegno della giunta, stia registrando un cambio di marcia. Anche l’ausilio dei militari per l’operazione Strade sicure, preziosi per l’opera di prevenzione, unitamente al grande lavoro di tutte le forze dell’ordine, sta dando buoni frutti e i cittadini dimostrano di apprezzare il loro impiego per la tutela della sicurezza”.
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