Controlli dei carabinieri in sei aziende cinesi: arrestati quattro imprenditori e rintracciati 21 clandestini

Operazione a vasto raggio di controllo del territorio da parte dei carabinieri che ieri, suddivisi in due aliquote, hanno passato al setaccio la città e la provincia. Duplice lo scopo: da una parte effettuare servizi di prevenzione furti e rapine in ville, dall’altra proseguire nel controllo di aziende cinesi (sei il totale di quelle controllate) non solo del capoluogo ma anche dei Comuni di Montemurlo e Carmignano. Questi ultimi controlli sono stati svolti in collaborazione con personale dei vigili del fuoco, dell’Asl 4, di Inps, Inail e Asm nonché le polizie municipali dei rispettivi comuni nell’ambito delle ormai collaudate squadre interforze.Alla fine il bilancio è di 15 arrestati e 21 denunciati a piede libero, con quattro aziende che sono state chiuse. In particolare, quattro cittadini orientali (due contitolari di un’azienda in Montemurlo e due titolari di altrettante aziende in Carmignano) sono stati arrestati per sfruttamento di clandestini, di questi ne sono stati rintracciati 21 dei quali 11 arrestati perché inosservanti ai precedenti decreti di espulsione emessi nei loro confronti. Proprio in relazione alla percentuale di clandestini rispetto alla forza lavoro, il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro ha disposto – in ossequio al decreto Bersani – la sospensione dell’attività lavorativa nei confronti di quattro aziende. Numerose sono poi state le contestazioni di carattere urbanistico amministrativo (con contestuale sequestro preventivo degli opifici), nonché i sequestri di macchinari (93) e la messa in sicurezza di 4 bombole di gpl.Altre tre denunce, invece, sono state fatte durante i controlli anti furto e rapina: un albanese 24 enne per evasione dagli arresti domiciliari, un italiano 43enne sorpreso alla guida di una vettura munita di assicurazione contraffatta e già sottoposta a sequestro amministrativo per medesima violazione, ed infine un cinese di 55 anni, trovato in possesso di una mountain bike provento di furto: il cinese è stato denunciato per ricettazione e la bici restituita al legittimo proprietario.