Ci sono anche due palestre in provincia di Prato tra le 25 strutture sportive toscane in cui i carabinieri del Nas hanno riscontrato irregolarità nell'ambito del maxi controllo disposto da metà settembre a oggi in Toscana, Lazio, Emilia Romagna e Abruzzo che ha visto in azione i 12 Nas dell'Italia centrale.
Le due palestre pratesi, su cui i carabinieri non hanno fornito altri dettagli, sono state segnalate all'autorità amministrativa perché in una sono state rilevate carenze strutturali mentre l'altra ha accettato certificati medici per l'attività non agonistica rilasciati senza l'indicazione degli accertamenti diagnostici eseguiti o da specialisti diversi da quelli autorizzati dalla normativa.
Sono stati segnalati anche due medici per aver rilasciato certificazione sanitaria allo svolgimento dell'attività non agonistica, senza rivestire la qualifica di medico di medicina generale, medico specialista in medicina dello sport o medico della federazione sportiva italiana – Coni.
Complessivamente sono state controllate 413 strutture sportive tra palestre, piscine e centri. Nel 28%, pari a 118 unità, sono state accertate violazioni. Di queste 7 talmente gravi da far scattare l'immediata sospensione delle attività. I carabinieri del nucleo antisofisticazione infatti, hanno accertato l'assenza del defibrillatore salvavita, che è obbligatorio nello svolgimento di attività sportiva, la presenza di ambulatori in assenza delle previste autorizzazioni; il rilascio di certificazione medica per l'idoneità all'attività sportiva non agonistica da parte di medici non autorizzati. Per altri 7 casi è stata richiesta la sospensione, tuttora in corso di valutazione. Complessivamente sono 81 le persone segnalate alle autorità amministrative, 9 quelle denunciate in via penale. Le violazioni contestate, tra penali e amministrative, ammontano a 176.000 euro.
Entrando nel dettaglio.
In Toscana sono 25 le strutture sportive in cui sono state riscontrate irregolarità su 37 controllate. 11 i medici segnalati all'autorità amministrativa per aver rilasciato certificati senza autorizzazione. Sono state elevate sanzioni per 30mila euro.
Firenze fa la parte del leone con 10 strutture segnalate e sei medici non in regola. Oltre alle due palestre e agli altrettanti medici pratesi segnalati, si riscontrano irregolarità anche a Pistoia, Siena e Arezzo. Nessuna delle 7 attività sospese è in Toscana mentre lo sono tre delle altre sette su cui grava la richiesta di sospensione: si tratta di tre palestre, una a Firenze e due a Pistoia.