Ancora nessuna notizia di Andrea Calamai, il pratese 59enne di cui si sono perse le tracce lunedì scorso 17 marzo, quando è uscito dal lavoro per tornare a casa a pranzo, senza mai raggiungere la sua abitazione e senza che nessuno da allora abbia avuto sue notizie. A quattro giorni di distanza la pista prevalente è ormai quella dell’allontanamento volontario, anche se al momento sembrano non esserci ragioni tali da giustificare il gesto. Ci sarebbe, però, nel passato dell’uomo, un precedente analogo. Per questo motivo le note di ricerca sono state diramate anche fuori provincia, con particolare attenzione alle stazioni ferroviarie e a quelle degli autobus. Intanto la prefettura ha fermato le ricerche a tappeto in città affidate al volontariato della protezione civile. Le associazioni erano state attivate con particolare riguardo alla zona di Mezzana, dove lunedì era stato agganciato per l’ultima volta il telefonino di Calamai. Le ricerche si erano concentrate sulle ciclabili.
L’uomo lavora in un’azienda all’interporto e, come faceva regolarmente, finito il turno di mattina era uscito per tornare a pranzo nella sua abitazione, utilizzando per spostarsi una bicicletta elettrica. La vicenda viene seguita anche dall’associazione Penelope ed è stata trattata dalla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto”, senza però che nel frattempo siano arrivate segnalazioni utili. Chi avesse informazioni può contattare il 112.
Riproduzione vietata
