Pensava di aver fatto un affare comprando per soli 20 euro da un ambulante una borsa contraffatta riproduzione di Maison Goyard ma alla fine l’incauto acquisto è costato ben 600 euro ad una turista pratese di 45 anni, in vacanza a Forte dei Marmi. La donna è stata infatti sanzionata da due agenti della polizia municipale del comune della Versilia che l’hanno vista acquistare la borsa all’interno di uno stabilimento balneare. E’ successo intorno alle 13.30 di ieri, domenica 30 giugno. Per la turista pratese oltre al danno anche la beffa: non solo è stata multata ma si è anche vista sequestrare la borsa appena comprata. Il venditore è invece riuscito a scappare e a far perdere le proprie tracce.
“L’attività di repressione del fenomeno riguarda anche l’aspetto dell’acquisto che alimenta la filiera- sottolinea il comandante della Municipale del Forte Andrea D’Uva -: ricordo che la legge punisce anche l’acquirente che a fronte di un acquisto di poche decine di euro può essere soggetto a una sanzione di svariate centinaia di euro”.
Da parte sua, l’amministrazione di Forte dei Marmi spiega di aver potenziato il servizio di vigilanza sulla spiaggia per la lotta alla contraffazione grazie all’arrivo di cinque nuovi agenti della polizia municipale, assunti nell’ambito del progetto Spiagge sicure sostenuto dal contributo dell’Unione proprietari bagni: nel corso dell’ultima settimana sono stati così sequestrati 59 pezzi tra borse, cappellini, portafogli, dust bag cartellini, etichette, certificati autenticità, recanti marchi contraffatti di Prada, Maison Goyard, Céline, Fendi, Dior, Chanel, oltre a venti ombrelli sottoposti a sequestro amministrativo.
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