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Coltelli, vini toscani di pregio e bottiglie di champagne. E' quanto scoperto e sequestrato ieri mattina dalla squadra mobile di Prato in un garage nella Chinatown pratese, dove vivono alcuni cinesi. La sezione Criminalità organizzata e straniera della questura di Prato ha effettuato il controllo in base ad alcune segnalazioni su presunte attività illecite portate avanti dai cinesi che vivono in quel garage. I poliziotti hanno notato un orientale sospetto uscire dal garage e hanno proceduto al controllo. Si tratta di un trentunenne cinese clandestino pluripregiudicato per reati di varia natura e attualmente sottoposto ad arresti domiciliari in un’abitazione di via Marini. Misura cautelare quindi, inosservata. All’interno del garage sono stati identificati altri due cinesi, 31 e 37 anni, entrambi pregiudicati. Il garage era arredato come un'abitazione e nascondeva gelosamente due lunghi coltelli da cucina con lama da 19 cm e con fodero artigianale per occultarli facilmente, nonché numerose confezioni di vini toscani di gran pregio: 48 bottiglie di Brunello di Montalcino, 6 di Chianti riserva nonché 10 di Champagne, tutto ritenuto di provenienza furtiva e quindi sequestrato insieme ai due coltelli. Il primo cinese controllato è stato denunciato in stato di libertà per il reato di evasione dagli arresti domiciliari ed è stato riaccompagnato al domicilio disposto dall’autorità giudiziaria. Gli altri due cinesi dovranno rispondere di ricettazione e porto abusivo di armi. Il trentasettenne clandestino, risultato già destinatario di precedenti provvedimenti di espulsione, è stato denunciato anche inosservanza agli ordini di espulsione.
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