Categorie
Edizioni locali

Clandestini al lavoro in ditte cinesi: chiuse quattro confezioni e sequestrate due falegnamerie


Redazione


Giornata di controlli a tappeto per le squadre interforze destinate a verificare la regolarità delle aziende cinesi. Nel corso di tre diversi sopralluoghi sono state chiuse sei aziende, quattro ditte tessili e due falegnamerie di Montemurlo. Ed è proprio in questi ultime due aziende, poste in via Tagliamento, che è emersa la situazione più grave, tanto da portare al sequestro disposto dai tecnici dell’Unità funzionale di prevenzione, igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro dell’Asl 4. Sono state riscontrate, infatti, gravi violazioni delle norme di legge, in particolare l’assoluta mancanza di protezioni dalle polveri sui macchinari per la lavorazione del legno. Polveri ad alto rischio cancerogeno, in primo luogo per i lavoratori, ma anche per l’ambiente circostante, in caso di dispersione.La task force composta da carabinieri, tecnici Asl, polizia municipale, vigili del fuoco, funzionari di Inps e direzione provinciale del lavoro, oltre alle falegnamerie di via Tagliamento a Montemurlo, ha controllato anche tre ditte tessili ospitate in un capannone di via Mincio a Prato. Alla fine sono stati denunciati tutti e cinque i proprietari sia per aver favorito e sfruttato manodopera clandestina sia per aver violato le norme urbanistiche avendo creato nei laboratori opere infrastrutturali non autorizzate. Complessivamente, poi, sono stati rintracciati 25 clandestini, otto dei quali arrestati per non aver ottemperato ad un precedente decreto di espulsione. Sequestrati anche oltre 60 macchinari tessili.Un’altra squadra interforze, composta stavolta da agenti dell’ufficio immigrazione della Questura, polizia municipale, vigili del fuoco e Asl, ha passato al setaccio uno stabile di via Roma dove era stata segnalata la presenza di una ditta di confezioni con probabile utilizzo di lavoratori clandestini. I controlli hanno permesso di scoprire cinesi non in regola, uno dei quali arrestato perché già colpito da provvedimento di espulsione.L’immobile era poi stato modificato senza autorizzazioni in modo da ottenere due unità: una adibita a cucina, l’altra allestita a laboratorio con 15 macchine cucitrici. Sia nella prima sia nella seconda unità erano state ricavate delle piccole stanze utilizzate come dormitorio e tre bagni, le cui condizioni igieniche risultavano pessime.
logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia