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Dopo la neve il ghiaccio. Come era temuto, durante la notte la temperatura è scesa abbondantemente sotto lo zero, gelando la neve caduta copiosa il giorno precedente. Stamani, così, Prato e la sua provincia si sono svegliate nella morsa del gelo con strade e marciapiedi resi scivolosi e insidiosi da una pericolosa patina di ghiaccio. Ovunque è proseguito senza soste il lavoro delle forze della protezione civile, ormai impegnate da 36 ore a fare fronte ad un’emergenza come dalle nostre parti non si vedeva da tempo. Due, però, le notizie rassicuranti diffuse dal Comune di Prato: nessuna zona è isolata e, soprattutto, la circolazione degli autobus è garantita, dopo che erano circolate voci su un possibile stop dei mezzi pubblici. “Gli autobus viaggiano – afferma Dante Mondanelli, assessore alla Protezione civile -. Anzi, torno ad invitare tutti i pratesi ad utilizzare i mezzi propri solo in caso di estrema necessità. Purtroppo la temperatura della notte è stata così bassa che anche il sale può fare poco. Comunque stamani abbiamo fatto un sopralluogo in tutte le zone più critiche e ovunque era possibile arrivare. Per tutta la giornata torneremo a spargere il sale, che stiamo ricevendo direttamente dalla Solvay. Partiamo dai punti più nevralgici e piano piano cercheremo di coprire tutte le zone”. Parte del sale arrivato a Prato sarà poi girato a Montemurlo, dove le scorte sono arrivate ai minimi. Nessun problema, invece, per le scuol che domani saranno regolarmente aperte. “Puliremo gli accessi a tutti i plessi – spiega Mondanelli . Inoltre, visto che molte scuole hanno il vialetto interno, abbiamo ndeciso di fornire due sacchi di sale per ogni istituto, in modo da garantire l’accesso sicuro anche oltre il cancello d’ingresso”.Intanto il pronto soccorso continua ad essere preso d’assalto da persone rimaste ferite nelle cadute provocate dal ghiaccio: tante contusioni, qualche frattura, ma fortunatamente nessun caso grave. Prosegue anche l’attività dei mezzi della Provincia, che lavorano ininterrottamente lungo le principali arteria per garantire i collegamenti con la Vallata e con i comuni medicei. E a proposito di Val di Bisenzio, proprio stamani la Vab è intervenuta con due squadre per aiutare una famiglia con alcuni bambini, rimasta bloccata in auto in località Gasperone, vicino a Montepiano. A Prato, invece, gli uomini della protezione civile hanno aiutato un disabile rimasto bloccato nella sua casa in via Giordano Bruno. Ieri, invece, la neve ha fatto crollare la copertura della tensostruttura della piscina di via Roma, mentre problemi si sono verificati anche alla circolazione ferroviaria per un treno rimasto bloccato al Serraglio. Oggi, invece, la circolazione ferroviaria dovrebbe essere regolare.
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