C'erano anche delle confezioni sotto vuoto di snack di zampe di anatra e cosce di pollo cotte senza etichette in italiano, negli scaffali delle attività gestite da cinesi o africani e controllate dalla Polizia Municipale di Prato negli ultimi 30 giorni tra negozi e ambulanti. Complessivamente sono state scoperte e sequestrate 1.743 confezioni irregolari di generi alimentari. Solo per fare alcuni esempi: confezioni di dolcetti, merendine, caramelle, wurstel, riso, frutta secca, budini, cosce di pollo già cotte e confezioni sotto vuoto di snack costituiti da zampe di anatra cotte, tutte in violazione del regolamento europeo che impone l’obbligo di etichettatura con le indicazioni obbligatorie (produttore, ingredienti, eventuali allergeni ecc.) in lingua italiana o comunque di immediata comprensione. Tutte le confezioni irregolari sono state prelevate dalla Polizia Municipale e messe sotto sigilli amministrativi. Gli atti sono stati trasmessi al competente Ispettorato del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per gli adempimenti successivi; ai titolari delle attività sono state contestate sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di circa 14mila euro.
Cibo importato illegalmente dalla Cina, maxi sequestro della Polizia municipale
Le attività di controllo dell'Unità commerciale sono state effettuate negli ultimi 30 giorni. Ecco cosa è stato trovato negli scaffali dei negozi
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