71
Ufficialmente praticavano massaggi shiatsu, in realtà il tipo di servizio offerto ai clienti andava ben oltre il semplice massaggio. Una casa di prostituzione è stata scoperta dai carabinieri del Nucleo Investigativo che nei giorni scorsi hanno perquisito un centro massaggi di via della Romita, lo “Shiatsu” appunto, dove alcune donne cinesi attendevano i clienti e offrivano prestazioni sessuali in cambio di denaro. La titolare dell’attività, una donna cinese di 35 anni, è stata quindi denunciata per favoreggiamento aggravato e continuato della prostituzione. Tra i clienti, come accertato dai militari, non solo cittadini cinesi ma anche molti italiani.L’indagine è partita dopo che i carabinieri avevano ricevuto numerose segnalazioni sul continuo via vai di uomini dal centro massaggi, aperto nel 2008 dalla 35enne in società con altri tre connazionali. I militari hanno tenuto sotto controllo l’esercizio e hanno appurato che i clienti erano tutti uomini. Allora alcuni di questi sono stati fermati e interrogati e tutti hanno ammesso di aver avuto rapporti sessuali a pagamento con le donne che si trovavano all’interno del centro. Da la decisione, avallata dalla procura, di fare un blitz all’interno dell’esercizio. I carabinieri hanno sorpreso in totale sei donne, delle quali una alla reception e un’altra impegnata con un cliente italiano 40enne. I 400 euro della cassa sono stati sequestrati, così come l’appartamento, costituito da sette stanze, un bagno e un locale deposito.