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Una casa d’appuntamenti è stata scoperta dai carabinieri in via Firenze. Dentro sono stati sorpresi una donna di 26 anni e un uomo di 46, entrambi brasiliani e denunciati per il reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello stato italiano. Nei guai è finito anche il 38enne, pure lui brasiliano, intestatario del contrato d’affitto dell’appartamento. Nei suoi confronti è scattata la denuncia per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.Il blitz dei carabinieri è scattato ieri. I militari del Nucleo Investigativo avevano raccolto informazioni sulla possibile attività di prostituzione che si sarebbe svolta all’interno dell’abitazione. Così un militare in abiti civili si è presentato alla porta. Ad aprirgli è venuta la donna 26enne che, non riconoscendo nell’uomo un carabiniere, l’ha scambiato per un cliente e l’ha invitato ad entrare, chiedendo anche quale prestazione sessuale avrebbe voluto ricevere. A quel punto il militare si è qualificato e ha fatto intervenire i colleghi, che hanno fatto irruzione nell’abitazione. Approfittando della confusione, il brasiliano di 46 anni ha cercato di nascondersi dentro l’armadio, ma è stato scovato.
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