Ieri sera, 23 marzo, il cuore della movida pratese si è trasformato in un incubo per le tante persone presenti, giovani ma anche famiglie, e per i passanti. Attorno alle 22.30 in via Pugliesi c’è stato un fuggi fuggi generale di ragazzini, probabilmente causato da una violenta lite tra coetanei. Secondo alcuni si è addirittura sfiorata la rissa: testimoni parlano di gruppi di ragazzini arrivati all’improvviso da piazza delle Carceri per poi iniziare una scazzottata, versione questa però non confermata dalla Questura. Fatto sta che molti avventori di questa zona del centro si sono ritrovati loro malgrado nel caos con il rischio di essere travolti dalla folla di ragazzini esagitati che scappavano da ogni parte. Qualche testimone parla di una cinquantina di minori coinvolti con il parapiglia causato in particolare da una contrapposizione accesa tra ragazzi di origine albanese e marocchina.
Come detto la polizia, invece, riferisce solo di una lite tra due ragazzi italiani, in netto contrasto con le testimonianze che fin da stamattina si stanno accumulando sui social e con quanto riferito in un comunicato da Aldo Milone, ora candidato nella lista di Forza Italia per Gianni Cenni sindaco, che le definisce apertamente baby gang e chiede il potenziamento dei controlli ma anche una maggiore responsabilizzazione dei locali. “Forse sarebbe il caso di responsabilizzare anche alcuni titolari di bar e disciplinare gli orari di chiusura. E’ anche vero che ieri la rissa e’ avvenuta verso le ore 22.30 e quindi sarebbe opportuno mettere una pattuglia delle forze di polizia, compresa una pattuglia della Polizia Municipale, a presidiare soprattutto alcune vie del centro dove sono presenti i locali della movida. E’ opportuno riorganizzare il corpo della Polizia Municipale in funzione di questo obbiettivo, cioè di garantire la sicurezza dei gestori dei locali e soprattutto dei residenti che non devono diventare ostaggio di questi piccoli delinquenti. Sarebbe il caso anche di chiedere ai gestori dei locali di dotarsi dei bodyguard in determinati orari serali. Un invito che rivolgo a tutti i candidati sindaci e a quello attuale. Non bisogna perdere tempo”.
