Momenti di apprensione nel tardo pomeriggio di oggi, 24 ottobre, intorno alle 17,30, in località Canvella, nel comune di Cantagallo. Un allert partito da un telefono cellulare ha fatto scattare un’imponente macchina dei soccorsi: sul posto sono intervenuti l’elicottero dei vigili del fuoco, il Soccorso Alpino, la Vab Val di Bisenzio, i carabinieri, il sistema di protezione civile intercomunale e il 118, con un’ambulanza della Misericordia di Vernio e una di Vaiano. Le coordinate indicavano la presenza di una persona in pericolo in una zona boschiva, ma all’arrivo dei soccorritori la situazione è apparsa subito diversa da quanto temuto. Due persone – un fratello e una sorella – erano impegnate a calmare una donna in evidente stato di agitazione psico-fisica. L’uomo, morso mentre cercava di contenere la donna in preda alla crisi, è stato medicato dai sanitari; la sorella, che aveva riportato alcune escoriazioni e una ferita alla testa, è stata anch’essa assistita sul posto. L’amica è stata invece sedata e trasportata in codice giallo all’ospedale Santo Stefano.
Secondo una prima ricostruzione, la donna – residente a Prato – aveva manifestato fin dal mattino l’intenzione di recarsi in montagna. Una volta raggiunta la zona del Lago Verde, avrebbe gettato il proprio telefono dall’auto, facendo così scattare in automatico l’allert e l’intervento dei soccorsi.
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