E’ scattato all’alba di stamani, 16 ottobre, l’intervento interforze nello stabile abbandonato che si trova tra viale Galilei e piazza del Mercato Nuovo, da tempo al centro delle proteste dei residenti dopo essere stato occupato da numerosi sbandati e senzatetto, che anche recentemente hanno creato problemi di ordine pubblico.
Il blitz, deciso in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, è stato disposto dal prefetto e coordinato dalla Questura. Impegnati decine di uomini tra polizia, carabinieri, Municipale, vigili del fuoco. Presente anche un’ambulanza e i tecnici di Publiacqua ed Enel che dovranno poi controllare i vari contatori. L’edificio, una volta sgomberato, sarà quindi messo in sicurezza e blindato, in modo da scongiurare nuove occupazioni abusive.
La richiesta di intervento era arrivata sul tavolo del Cosp già a fine agosto da parte del Comune, che aveva raccolto le lamentele e gli esposti di residenti e commercianti della zona che segnalavano l’aumento del degrado ma anche numerosi episodi di microcriminalità legati proprio all’occupazione abusiva dello stabile. Una ex fabbrica di 5mila metri quadrati per cui la proprietà ha chiesto, e ottenuto ,un piano di riqualificazione per la trasformazione da produttiva a multifunzionale con la presenza di una zona residenziale, una commerciale e di servizi. “Il progetto è stato approvato all’interno del piano operativo, la richiesta risale al 1997 – spiegano i proprietari – ma è fermo da anni per un problema legato agli ingressi dei passi carrai. Abbiamo presentato anche diverse variazioni, ma non abbiamo avuto nessuna risposta dagli uffici comunali”. Una riqualificazione che prevedeva anche una variazione della circolazione “Avevamo proposto anche il passaggio di via Mazzoni da privata a pubblica in modo da creare una rotonda con via Proche e deviare il traffico all’interno, ma i condomini hanno bocciato l’idea. Ad ora non ci resta, per l’ennesima volta, murare le entrate e mettere le reti. Purtroppo sono soluzioni che durano poco, in genere meno di 12 ore. Poi gli occupanti con il piccone creano altri passaggi e sfondano tranquillamente la rete”.
All’interno sono stati trovati venti posti letto, ma solo due persone al momento del blitz erano presenti e sono state accompagnati in Questura per le operazioni di identificazione sono stati poi denunciati per occupazione di edifici. Da un primo controllo non si registra la presenza di sostanze stupefacenti. Le fasi operative sono state precedute dal disimpegno notturno di equipaggi posizionati all’altezza dei varchi di accesso, per prevenire e dissuadere chi avesse intenzione di accedere alla struttura.
Gli agenti della Municipale hanno anche trovato un pollo che razzolava fra gli stanzoni della fabbrica, l’animale è stato consegnato al Centro di Scienze naturali di Galceti.
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