Cinque giorni di chiusura per un locale in via dei Lanaioli dove venivano servite bevande alcoliche a minorenni, trenta giorni invece per un bar in via Torino considerato punto di ritrovo di un gruppo di pregiudicati.
A disporre la chiusura il questore Pasquale De Lorenzo in seguito all’attività di controllo degli esercizi commerciali cittadini. Entrambi i provvedimenti decorrono da oggi 19 dicembre, per il locale del centro ad essere sanzionato uno dei soci accusato di aver somministrato bevande alcoliche all’interno del bar a giovani di età compresa fra i 16 e i 18 anni.
Giulio Cheli uno dei titolari di Bordeline, il locale in centro storico sanzionato, ha contattato Notizie di Prato per fornire la sua versione , discordante rispetto a quella della polizia. “Dispiace leggere che i ragazzi sono stati trovati all’interno del nostro locale – dice -, perché non corrisponde a verità e siamo in tanti a poterlo testimoniare. Circostanza peraltro che abbiamo segnalato anche agli agenti. Supponiamo che un maggiorenne abbia acquistato la bevanda e poi l’abbia data a un minorenne al di fuori del nostro bar”.
