Base per lo spaccio in via Genova, arrestati tre marocchini, nei guai anche un pratese

Una vera e propria base logistica per lo spaccio della droga è stata scoperta dagli agenti della Volante, coordinati dal dirigente Fabio Pichierri, che hanno arrestato tre marocchini, denunciato per favoreggiamento un pratese e recuperato una buona quantità di droga tra cocaina, hashish e marijuana.Tutto è nato in maniera abbastanza casuale, da un controllo di routine effettuato nella zona di via Cavour. Gli agenti, all’altezza del distributore, hanno notato due  giovani intenti a confabulare dietro un cespuglio. A quel punto sono entrati in azione e hanno scoperto che i due stavano scambiandosi una dose di droga. In particolare uno spacciatore marocchino di 43 anni stava vendendo una modica quantità di marijuana a un 28enne pratese, in cambio di 30 euro. I due, alla vista degli agenti, hanno gettato l’involucro con la droga e i soldi, e si sono dati alla fuga, ma sono stati acciuffati dopo un breve inseguimento. Il pratese, posto di fronte all’evidenza dei fatti, ha negato tutto e per questo si è preso una denuncia per favoreggiamento. Il marocchino, invece, regolare in Italia, è stato perquisito. Poi i poliziotti hanno chiesto di poter controllare l’abitazione, al che l’uomo ha cercato in tutti i modi di sviare gli investigatori, cercando fino alla fine di nascondere il reale domicilio. Il motivo lo hanno capito gli agenti quando, finalmente, sono riusciti a individuare l’abitazione, nella vicina via Genova. Dentro, colti in flagrante, c’erano altri due marocchini, di 22 e 23 anni, che stavano confezionando varie dosi di droga. A quel punto la casa è stata passata al setaccio e sono saltate fuori numerose confezioni in cellophane contenenti cocaina, una bilancina di precisione ed un panetto di hashish. Inoltre, nascoste all’interno di un orsacchiotto di peluche, sotto il letto di uno dei magrebini, c’erano altre tre dosi di cocaina già pronte alla vendita. Sono state poi sequestrate diverse banconote di denaro per complessivi 3.680 euro, provento dell’attività illecita insieme ad altro stupefacente per un totale complessivo di  grammi 168,9  di cocaina suddivisa in 90 dosi preconfezionate, grammi 46,61 di hashish, grammi 1,38 di marijuana, grammi 76 di sostanza da taglio, 8 telefoni cellulari e due agende.