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Una siringa sporca di sangue a due passi dall’ingresso delle Poste di via Arcivescovo Martini. Altre due poco più distanti. E, quel che è peggio, un bambino che ne ha raccolta una e ci ha iniziato a giocare. E’ accaduto questa mattina e per fortuna alla scena ha assistito un vigile del fuoco fuori servizio che è subito intervenuto togliendo dalle mani del piccolo la siringa e accertandosi che non si fosse punto. Un intervento provvidenziale il suo visto che la madre del bambino, era al telefono e non si era accorta di quanto stava accadendo. “E’ stato un attimo – racconta il vigile del fuoco – ho visto con la coda dell’occhio il bambino raccogliere qualcosa da terra. E poi voltarsi, come per afre qualcosa di nascosto. Ho anche io un figlio e così, d’istinto, ho guardato cosa fosse e mi si è gelato il sangue: era una siringa con evidenti tracce di sangue. Il bambino era straniero e non capiva l’italiano. Ma sono riuscito a togliergli la siringa e poi, insieme ad altre persone nel frattempo accorse, ci siamo sincerati che non si fosse punto”. La siringa era nel piazzale laterale, usato spesso come dormitorio da sbandati e senza tetto. E proprio lì, in un angolo, altre persone intervenute hanno trovato altre due siringhe. “Abbiamo informato il personale delle poste – chiude il vigile del fuoco – speriamo che ci siano più controlli. Un posto di passaggio come quello dovrebbe essere più sicuro”.
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