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E’ morto probabilmente per un rigurgito di latte, dopo che la nonna lo aveva messo a dormire. E’ una tragedia che ha gettato nel dramma un’intera famiglia quella che si è consumata nella serata di ieri. La vittima è un bambino di sei mesi, figlio di una coppia di cittadini cinesi. Quando è arrivato al pronto soccorso, portato d’urgenza da un’ambulanza, il piccolo era in condizioni disperate: cianotico, senza più battito di polso e respiro. I medici hanno tentato l’impossibile, applicando ogni manovra rianimatoria, ma si sono dovuti arrendere. Sul posto anche gli agenti delle Volanti che hanno subito sentito i sanitari e poi i familiari. A quanto pare la madre del piccolo lo aveva lasciato in custodia alla nonna che abita in via Roncioni. La donna aveva quindi dato il biberon con il latte al nipotino e poi lo aveva messo a dormire. Più tardi, intorno alle 20, la nonna è tornata a controllare il piccolo e si è accorta che faceva fatica a respirare ed era diventato pallido. A quel punto la signora ha subito chiesto l’aiuto del 118 che ha inviato sul posto un’ambulanza con medico. Purtroppo, però, ormai era troppo tardi. Da una prima ipotesi, sembra che il bambino si stato soffocato da un rigurgito di latte. E’ stato comunque avvisato il magistrato di turno, mentre le indagini sono seguite dalla Squadra mobile.
