Una macchina dei carabinieri si è ribaltata durante un inseguimento lungo la Declassata, all’altezza della rotatoria di Galciana. Tutti e tre militari sono rimasti feriti, uno in modo più serio. È successo nella notte di martedì 13 dicembre, poco dopo le 2. Secondo la prima ricostruzione, la gazzella stava inseguendo un’auto di grossa cilindrata, pare condotta da un cinese. L’inseguimento è iniziato nel centro città e si è concluso a Galciana: qui l’auto che non si era fermata all’alt imposto dai carabinieri, è finita sulla rotonda e, dopo averla attraversata, è caduta nel fossetto che la circonda. La gazzella, invece, complice anche l’asfalto bagnato, si è cappottata: una carambola di due-tre giri. Il conducente dell’auto in fuga è riuscito ad uscire dall’abitacolo e ad allontanarsi: aiutato dal buio e dai campi, è riuscito a far perdere le proprie tracce ed è attualmente ricercato. Si presume sia ferito, viste le condizioni della macchina: l’urto è stato così violento da far scoppiare tutti gli airbag e da rendere difficoltosa l’apertura degli sportelli. L’auto non risulterebbe rubata e sono in corso ricerche anche sulla base degli accertamenti fatti sul numero di targa e altri effetti personali rinvenuti all’interno.
I tre carabinieri sono stati soccorsi dalle ambulanze del 118 e ora si trovano ricoverati al Santo Stefano con diverse ferite ed escoriazioni; a preoccupare un po’ di più sono le condizioni di uno di loro che avrebbe riportato lesioni al volto. Sul luogo dell'incidnete sono intervenuti anche i vigili del fuoco, la polizia e la polizia municipale per i rilievi di legge. Indagini in corso per rintracciare il conducente dell’auto in fuga e per risalire ai motivi che lo hanno spinto a non fermarsi all’alt dei carabinieri.
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