Fioriere spaccate, la porta d’ingresso di un’abitazione sfondata a calci, urla e insulti verso i passanti. Ieri sera, 5 aprile, via Bartolini è tornata al centro di episodi di violenza, l’ultimo risale a febbraio, quando due uomini si sono accoltellati (leggi).
A dare l’allarme sono stati i residenti, che intorno alle 22 hanno sentito urla e rumori insoliti provenire dalla strada che si trova in centro tra via del Serraglio e piazza Sant’Agostino. Affacciandosi, hanno visto un gruppo, una decina di ragazzini e ragazzine, che stavano distruggendo le fioriere per poi accanirsi contro la porta d’ingresso di un’abitazione da cui è uscito il proprietario e per poco non è scoppiata una rissa.
Sul posto è intervenuta la polizia, ma nel frattempo la baby gang si era già spostata.

“Siamo esasperati – spiegano i residenti – questa strada è diventata invivibile. Ci preoccupa particolarmente la giovane età dei ragazzi, che, quando siamo scesi in strada, ci hanno accolti con parole offensive. Il centro storico è sempre meno sicuro.”
Sulla questione delle baby gang è tornato a intervenire Aldo Milone di Forza Italia: “Più di un anno fa lanciai il primo allarme sulla presenza di queste bande in centro che, soprattutto nei weekend, amano scontrarsi tra di loro o commettere atti vandalici – dice -. Questo allarme l’ho rilanciato anche con la giunta Bugetti alcuni mesi fa e ho dato dei consigli che sono rimasti ovviamente inascoltati. È inutile che la Bugetti chieda sporadicamente al Governo i rinforzi degli organici delle forze di polizia, pensi prima a impiegare al meglio la sua polizia municipale e non a fare i soliti giretti in centro che non servono a nulla”.
Riproduzione vietata