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Un’accusa pesantissima: tratta di esseri umani per lo sfruttamento sessuale. E’ quella che ha portato in carcere un brasiliano di 42 anni, Joaquim Sousa Leao Nieto, arrestato dai carabinieri di Prato a Reggio Emilia, dove gestiva il traffico di prostitute. L’uomo, trans e domiciliato a Prato, ma attivo con le sue attività legate alla prostituzione a Reggio Emilia, è stato individuato dai carabinieri che giovedì 7 maggio lo hanno arrestato nel suo appartamento, in collaborazione con i colleghi reggiani, in esecuzione di un mandato di arresto europeo su richiesta di un tribunale brasiliano. I militari pratesi infatti, sapevano dove cercarlo perché lo scorso 20 aprile lo avevano arrestato in quanto inottemperante ad un ordine di espulsione. Il trans è stato portato nel carcere di Reggio Emilia, dove è a disposizione della magistratura per l’eventuale estradizione.
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