Continua a restare alta l’attenzione, da parte delle forze dell’ordine, nei confronti dei minorenni che si rendono protagonisti di episodi di delinquenza. Un fenomeno che, da settimana, ha avuto un’escalation anche a Prato. Solo negli ultimi giorni il questore ha adottato per due volte i provvedimenti previsti dal cosiddetto Decreto Caivano nei confronti di un 16enne e di una 15enne, entrambi nati a Prato. Il primo, il 6 maggio, si è reso protagonista di una rissa in un’area urbana già teatro di attività illegali connesse allo spaccio di stupefacenti. Il minorenne è stato quindi trovato in possesso di alcuni involucri di stupefacente del tipo cocaina dai poliziotti delle Volanti intervenuti. Due giorni dopo, l’8 maggio, invece la sedicenne è stata denunciata dai carabinieri intervenuti per un furto commesso all’interno di un esercizio commerciale di via Vittorio Veneto. La ragazzina, una volta scoperta, aveva tenuto un comportamento aggressivo e minaccioso nei confronti dei militari danneggiando anche l’autovettura di servizio nel tentativo di procurarsi lesioni e guadagnare l’impunità.
Al termine dall’istruttoria, effettuata dalla Divisione Anticrimine della Questura, il questore di Prato Pasquale Antonio de Lorenzo ha quindi adottato, per entrambi i minori, i provvedimenti che prevedono l’avviso orale ed il divieto di accedere agli esercizi pubblici e locali di pubblico intrattenimenti che si trovano all’interno dell’area urbana e nelle immediate vicinanze dei luoghi dove si sono resi protagonisti dei reati.
Ancora minorenni sorpresi a compiere reati, il questore applica il decreto Caivano per entrambi
Un sedicenne trovato con dosi di cocaina dopo essere stato protagonista di una rissa. Una ragazzina di 15 anni, dopo essere stata sorpresa a rubare, ha danneggiato l'auto dei carabinieri
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