Ancora momenti di forte tensione al pronto soccorso del Santo Stefano con uno dei vigilanti di Sicuritalia che è stato colpito con un pugno da un esagitato. E’ successo intorno alle 18.30 di ieri, 17 maggio, e all’ospedale è dovuta intervenire la polizia. L’uomo che ha creato disordini è un cinquantenne italiano, con problemi di tossicodipendenza, che da qualche giorno si presentava continuamente al pronto soccorso, restandovi anche a dormire. Ieri pomeriggio una delle dottoresse in servizio lo ha visitato e, non riscontrando nessuna patologia, lo ha invitato a lasciare il pronto soccorso, liberando il posto a persone che invece avevano bisogno di cure. Sulle prime l’uomo si è allontanato, salvo tornare dopo poco. La situazione è precipitata quando il 50enne ha iniziato a fumare all’interno della sala triage. Il personale lo ha invitato a smettere e, di fronte al suo diniego, ha chiesto l’intervento delle guardi di sicurezza della Sicuritalia. E’ stato a questo punto che l’esagitato ha dato in scandescenza e ha colpito con un pugno uno dei vigilanti, facendolo cadere rovinosamente a terra. Mentre la polizia interveniva per portare via il 50enne, la guardia è stata medicata e refertata con una prognosi di cinque giorni.
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