Scuole chiuse in tutta la provincia di Prato per l’allerta di colore arancione che è stata emessa dalla sala operativa regionale per la giornata di domani, venerdì 14 marzo. L’allerta arancione è per rischio idrogeologico, idraulico del reticolo principale e per temporali forti. Sono previste precipitazioni diffuse e localmente persistenti, anche temporalesche, in particolare sulle zone centro-settentrionali con cumulati massimi fino a 100-150 mm e temporali sparsi anche di forte intensità, localmente persistenti. Preoccupa la situazione dei fiumi che sono già in piena. “Prestiamo massima attenzione – ha scritto sui social il presidente della Regione Eugenio Giani -, il nostro sistema di Protezione Civile della Toscana è operativo e pronto ad intervenire in caso di necessità”. Prato rientra nella zona di allerta arancione.
A causa delle intense precipitazioni, saranno possibili frane e smottamenti stradali. Raccomandata attenzione anche nel percorrere le zone soggette ad allagamento e la viabilità costeggiata da fossetti e viene raccomandato di non soggiornare in locali posti a livello seminterrato o interrato, non utilizzare i sottopassi in caso di semaforo rosso acceso e non sostare nelle vicinanze di ponti e corsi d’acqua.
LE ORDINANZE DI CHIUSURA – Come detto, in tutti i comuni della provincia, a partire da quello di Prato, i sindaci hanno emesso ordinanze per la chiusura domani di scuole, cimiteri, palestre, parchi, giardini, piste ciclabili, impianti sportivi all’aperto. A Prato già dalla mezzanotte di stasera invece chiusi al transito i sottopassi di via Ciulli, via del Guado a Narnali e via Etrusca. Il Centro Operativo di Controllo della Protezione Civile in via Lazzerini sarà aperto da stasera per seguire l’andamento dell’allerta e le squadre di protezione civile e polizia municipale saranno dislocate sul territorio per monitorare le strade e i corsi d’acqua. Stasera alle 20 i cittadini saranno inoltre avvertiti telefonicamente anche attraverso l’alert system. La decisione di chiudere le scuole e le strutture pubbliche è stata adottata dal Comune di Prato in via precauzionale anche in considerazione delle piogge consistenti degli ultimi giorni e del livello di saturazione del terreno e dei fossi. Per l’eventuale riapertura delle scuole sabato 15 marzo – gli istituti superiori con orario su sei giorni – la decisione sarà adottata domani pomeriggio in seguito alla valutazione della situazione meteo. A Prato chiusi anche musei, biblioteche, teatri, cinema, luoghi di spettacolo e intrattenimento sia all’aperto che al chiuso.
A Carmignano saranno chiusi anche gli uffici comunali. A Montemurlo annullato il mercato rionale di Oste e i mercati itineranti. Annullata e rimandata a data da destinarsi la manifestazione, prevista per domani sera al Centro Giovani di piazza Don Milani, “Oltre le frontiere. Nuove geografie di guerra e di pace”. In Val di Bisenzio I sindaci di Vaiano, Vernio e Cantagallo, con tre ordinanze, hanno stabilito oltre alla chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado e dei servizi educativi compresi i nidi d’infanzia, anche quella di cimiteri comunali, parchi, giardini pubblici e aree giochi, gli impianti sportivi all’aperto, le biblioteche, i centri civici compreso il museo e Centro polivalente Ex Meucci a Vernio e la Scuola di musica di Vaiano. I provvedimenti stabiliscono inoltre la sospensione di qualsiasi iniziativa, comprese le attività commerciali e i mercati su area pubblica. È quindi sospeso il mercato a San Quirico di Vernio.
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