Momenti di panico questa mattina, 16 ottobre, in un condominio in via Augusto Righi a Prato per uno strano odore acre che ha provocato irritazioni alla gola e agli occhi dei condomini. A dare l’allarme è stata una signora che rientrava in casa dopo la messa: “Non appena ho aperto il portone ho sentito questo odore strano che mi ha preso alla gola. Ho tossito e avuto difficoltà nella respirazione. – racconta – Sono riuscita a raggiungere il mio appartamento e appena sono entrata mi sono fatta dare un bicchiere d’acqua dalla mamma. A quel punto sono stata meglio e ho chiamato il 112”.
Sul posto sono sopraggiunti i vigili del fuoco con una squadra e un’autoscala, un’ambulanza della pubblica assistenza inviata dal 118, i carabinieri e la polizia municipale che ha chiuso il tratto di strada davanti alla palazzina. I condomini, 12 famiglie, sono usciti in strada e altri si sono affacciati al balcone per evitare di respirare la sostanza sospetta. Un bimbo di un anno e mezzo è stato portato fuori dai vigili del fuoco con l’aiuto del respiratore. In cinque si sono fatti medicare sul posto.
Nel frattempo è sopraggiunto sul posto il nucleo Nbcr (rischio nucleare biologico chimico e radioattivo) dei vigili del fuoco di Prato e di Firenze per effettuare le misurazioni negli scantinati dell’edificio e nel cantiere vicino. Sopralluogo che ha dato esito negativo. Non è stata trovata alcuna sostanza pericolosa. I vigili del fuoco quindi hanno dato il permesso per rientrare nelle abitazioni e l’allarme è rientrato.
Allarme sostanza pericolosa in un condominio, in cinque si fanno medicare dal 118
È successo nella tarda mattinata di oggi alle Badie. Sul posto i vigili del fuoco con il nucleo Nbcr che ha effettuato un sopralluogo negli scantinati dell’edificio e nel cantiere vicino
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