Quindici giorni di chiusura per la “Locanda del terzo tempo”, locale che si trova in via Santa Trinita. Il provvedimento è scattato dopo un controllo congiunto di questura e polizia municipale che ha evidenziato come all’interno venisse venduto alcol anche a minorenni. La sospensione, dalla mezzanotte del 19 aprile, è stata decisa dal questore Pasquale De Lorenzo e fa seguito ad una analoga, in quel caso di sette giorni con sospensione della Scia, già disposta a gennaio per il solito motivo. Il locale è gestito da un cittadino italiano. Inoltre nel corso del controllo è stata contestata la mancanza di licenza per la vendita di alcolici e l’assenza della valutazione d’impatto acustico per la diffusione di musica all’interno del locale. Al gestore è stata anche contestata la mancanza di autorizzazione per l’occupazione di suolo pubblico dove erano collocati tavoli a disposizioni dei clienti. Il locale da tempo è al centro delle proteste dei residenti che più volte hanno chiesto l’intervento delle autorità.
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