Dopo l’aggressione al consigliere di Fdi Claudio Belgiorno, un altro atto di violenza nei confronti di una candidata del centrodestra: Anna Maniscalchi in lista al consiglio comunale di Prato per la Lega per Salvini Premier. A denunciarlo la stessa Maniscalchi attraverso un audio messaggio inviato ai colleghi di partito.
Secondo quanto riportato dalla donna, questa mattina, 9 maggio, poco prima di mezzogiorno nel parcheggio del parco di Galceti, mentre stava rientrando alla sua automobile dopo aver incontrato i cittadini nell’ambito della campagna elettorale è stata accerchiata e buttata a terra da un gruppo di persone dall’accento straniero. A scatenare la violenza sarebbero stati i volantini della campagna elettorale che Maniscalchi aveva con sé: prima di essere scaraventata a terra, secondo il racconto della vittima, sarebbe stata chiamata “fascista”. Alcuni testimoni avrebbero assistito all’aggressione. La candidata si è recata al pronto soccorso dell’ospedale Santo Stefano dove è stata medicata e fortunatamente le sue condizioni non destano preoccupazione, malgrado il dolore e qualche contusione riportata nella caduta e lo stato shock.
“Esprimo prima di tutto la vicinanza ad Anna – commenta il segretario provinciale della Lega per Salvini premier, Daniele Spada – ma non posso esimermi dal puntare l’indice sulla causa prima di tanta violenza, ovvero la presunzione della sinistra di essere sempre e comunque dalla parte giusta e di coprire le proprie mancanze, per non dire convenienze, chiamando fascisti coloro che non la pensano in un certo modo e chiamando accoglienza quella che non lo è e non lo sarà mai Questo episodio sottolinea d’altra parte l’urgente necessità di rafforzare le misure di sicurezza nella nostra città e di prendere provvedimenti severi contro il crimine e l’illegalità in centro come nelle aree periferiche, abbandonate a loro stesse malgrado le visioni oniriche sulle quali, senza giungere a risultato alcuno, si è retta per 10 anni l’amministrazione Pd”.
“Esprimo solidarietà e vicinanza a Anna Maniscalchi, candidata al Consiglio comunale per la Lega per Salvini Premier, aggredita stamani mentre era impegnata nell’attività di campagna elettorale nella zona del parco di Galceti”. E’ il messaggio di Gianni Cenni, candidato sindaco di Prato del centrodestra, appena appresa la notizia. “Un brutto e grave episodio – ancora Gianni Cenni – ferma la mia condanna contro l’accaduto e contro qualsiasi atto di violenza.
Nel pomeriggio, Maniscalchi si recherà in questura per sporgere denuncia insieme al segretario Daniele Spada.