Un anno e 10 mesi di reclusione per il reato di rapina a un transessuale brasiliano di 42 anni e ad un marocchino di 33. E' la sentenza emessa dal giudice delle udienze preliminari del tribunale di Prato al termine del rito abbreviato a carico dei due imputati, difesi dall'avvocato Piero Cerruto. Il pubblico ministero Laura Canovai aveva chiesto la condanna a due anni e 8 mesi. I fatti che hanno portato alla condanna risalgono al 12 aprile 2018. Vittima della rapina un pakistano di 38 anni, aggredito dai due mentre percorreva la pista ciclabile in sella alla propria bici. Gli imputati gli si pararono davanti bloccandogli la strada e proponendogli prima un rapporto sessuale e poi picchiandolo, strappandogli di dosso il giubbotto e rubandogli dieci euro e il telefonino. Il pakistano subì ma non si lasciò intimorire e denunciò il fatto ai carabinieri che rintracciarono i due. Il tribunale di Prato non convalidò l'arresto e la procura si oppose alla decisione con un ricorso alla Cassazione che bocciò la decisione dei giudici.
Aggredirono e rapinarono un uomo sulla pista ciclabile, condannati a un anno e 10 mesi
Rito abbreviato per due imputati accusati di rapina. I fatti risalgono alla primavera del 2018. La rapina fruttò dieci euro e un telefonino
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