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Pensava di aver fatto un affarone, invece quella borsa Louis Vuitton acquistata via internet si era rivelata un “pacco”. L’acquirente – una 22enne di Poggio a Caiano – non si è però arresa e dopo aver fatto denuncia ai carabinieri è riuscita a fare incastrare chi l’aveva una truffata: una studentessa di 21 anni che abita in provincia di Varese. Nei suoi confronti è così scattata una denuncia per truffa mentre sono in corso accertamenti per capire se la stessa persona abbia raggirato altri acquirenti con le vendite su Internet.La vicenda è iniziata nel giugno del 2009 quando la 22enne poggese decideva di acquistare una borsa del noto marchio francese che aveva visto pubblicizzata sul sito internet Adoos.it. Stabilito il contatto con la venditrice, tramite un account di posta elettronica personale, e stabilito il prezzo la giovane riceveva, dopo una settimana dal pagamento, un pacco proveniente da Shangai contenente effettivamente una borsa Louis Vuitton ma palesemente “taroccata”. La ragazza, infatti, faceva esaminare il manufatto da un esperto della Louis Vuitton il quale confermava i suoi sospetti: si trattava di una buona riproduzione, non autentica, del modello Speedy 30. A quel punto la giovane si è quindi rivolta ai carabinieri che, attraverso una accurata attività di indagine, sono riusciti a risalire alle generalità della persona che aveva attivato l’account di posta elettronica e la carta post-pay utilizzata per ricevere il pagamento: appunto la 21enne studentessa varesina.