E’ ricoverata nel reparto Utic, la terapia intensiva coronarica, del Santo Stefano la dottoressa del pronto soccorso che martedì ha accusato un malore dopo essere stata aggredita verbalmente dal parente di un paziente. Le sue condizioni sono migliorate ma resta monitorata in questo reparto. La diagnosi è di cardiopatia ischemica da stress. Come riporta La Nazione nell’edizione di oggi, 15 febbraio, il medico ha accusato un forte dolore toracico dopo aver subito un attacco verbale da un parente di un paziente, sottoposto a una serie di accertamenti di cui si attende l’esito per valutare il da farsi. Una spiegazione che non deve essere piaciuta all’uomo che ha reagito con violenza. Una vera e propria esplosione di rabbia avvenuta in sala d’attesa e in zona triage a cui hanno assistito molte persone e che ha richiesto anche l’intervento delle guardie giurate dell’ospedale. La dottoressa si sentita male ed è stata subito soccorsa dai colleghi in turno con lei. Una pronta risposta e l’immediato ricovero in Utic che hanno evitato il peggio. Ora si tratta di vedere come e quando recupererà la funzionalità cardiaca. Un fatto questo non secondario rispetto alla decisione di tornare a lavorare nell’area più stressante del mondo sanitario, quella da cui i camici bianchi fuggono continuamente e sempre di più. Episodi come questo e anche più gravi, che in Italia sono quasi all’ordine del giorno, contribuiscono nella decisione di gettare la spugna. Sarebbe una grave perdita per il pronto soccorso e per tutto l’ospedale perché stiamo parlando di una dottoressa di comprovate esperienza e capacità, tra le colonne del pronto soccorso pratese. Nelle prossime ore sarà valutata anche la denuncia penale del suo aggressore
Accusa un malore dopo essere stata aggredita dal parente di un paziente, dottoressa del pronto soccorso ricoverata in terapia intensiva
Il medico ha avuto una cardiopatia ischemica da stress. Resta osservazione in Utic. Si riserva di presentare denuncia
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