Sistematicamente a Vernio in autunno, si verifica un aumento di furti e atti vandalici, registrando il picco massimo dell'anno. E anche a novembre 2023 le denunce per furti in appartamento sono cresciute, contemporaneamente a quelle via social. “Le forze dell'ordine ci dicono che i numeri restano nella norma – spiega il sindaco Giovanni Morganti – in questo mese abbiamo avuto un picco, probabilmente complice l'arrivo del buio prima. Tuttavia in quelli precedenti le denunce sono state pochissime. Siamo vicini ai cittadini che hanno subito i furti e siamo consapevoli di questo fenomeno, da tempo e ci stiamo muovendo; con la tempistica dell'amministrazione pubblica che spesso non è immediata". Lo scorso anno i cittadini, con una petizione sottoscritta anche dal sindaco, hanno chiesto, al Ministero, un aumento dell'organico dei carabinieri che ha toccato il minimo di tre unità, oggi in servizio sul territorio sono cinque con la speranza di arrivare a otto.
I punti più vulnerabili sono il parco dell'Albereta, dove, sono iniziati i lavori per l'installazione delle telecamere, bloccati però dai danni dell'alluvione, e alla stazione dove è stato potenziato l'impianto di illuminazione. Un fenomeno che, comunque, non deve e non può essere sottovalutato. “Lo Stato deve mettere in campo le risorse necessarie a garantire la piena operatività delle forze dell'ordine anche per il nostro territorio – continua Morganti – l'amministrazione comunale non ha competenze dirette in termini di sicurezza e ordine pubblico, nei prossimi giorni incontrerò il prefetto per stabilire, insieme, quali forze da entrambe le parti possono essere messe in campo”.
Sui social è stata anche denunciata la presenza di una banda di ragazzini che compie atti vandalici soprattutto la sera. “Anche in questo caso – continua Morganti – il fenomeno è attenzionato, si tratta di un gruppo di adolescenti che ha comportamenti scorretti e sicuramente bisogna intervenire, ma non si può parlare di baby gang”.
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