125
Riproduzione vietata
A 84 anni suonati si è rivelato più furbo e scaltro dei due truffatori che hanno cercato, inutilmente, di raggirarlo. Protagonista un anziano che abita in via Tobbianese e che nella prima mattina di ieri, martedì 30 giugno, è riuscito a mettere in fuga due malintenzionati. Uno di questi, spacciandosi per dipendente della Tia (che peraltro è una tassa e non una società), ha detto al pensionato che a saldo della sua tariffa mancavano 180 euro, che avrebbe potuto pagare direttamente a lui. Sulle prime l’anziano ha abboccato ed era già salito al piano superiore, nella camera da letto, per prendere i contanti. Una volta sceso, però, ha notato che insieme al falso esattore (descritto come un uomo dai 30 ai 40 anni) c’era una seconda persona, che si è spacciato come collaboratore del primo. I due, per poter girare liberamente nella casa, hanno inscenato una misurazione delle stanze, ma a quel punto il padrone di casa, ormai convinto di trovarsi di fronte a due delinquenti, ha afferrato il telefono e ha chiamato il figlio, dicendogli di avvertire subito la poliza. A quel punto i due truffatori, vista la situazione, sono fuggiti, abbandonando velocemente il terratetto per dileguarsi nelle vie circostanti. Quando in via Tobbianese è arrivata la Volante, dei due non c’era più traccia. Fortunatamente, comunque, non sono riusciti a portare via nulla dalal casa dell’anziano.
Riproduzione vietata