Ammonta a 180 mila euro l’investimento del Consorzio di Bonifica per rafforzare le difese e le sponde del torrente Bagnolo a Viaccia. L’intervento era in previsione prima dell’alluvione del 2 novembre scorso e servirà adesso -a maggior ragione- a rafforzare la tenuta delle difese di sponda. In diversi punti del torrente, a partire dall’estate scorsa, era intervenuto direttamente il Genio Civile Valdarno Centrale, realizzando diverse sistemazioni in scogliera. In questi giorni il Consorzio andrà a risanare i punti rimasti andandosi a raccordare con le scogliere già realizzate. Dopo l’alluvione sono stati rivisti i tratti di intervento ma resterà invariato l’importo complessivo dell’investimento. La precedenza verrà data alla sponda sinistra dove si sono concentrati i danni più rilevanti e dove l’acqua ha portato via parte delle pietre delle murature dietro le quali sono presenti delle abitazioni. Al momento sono state sottoposte a manutenzione 200 metri del muro in sinistra idraulica, alti in alcuni punti fino a 4,5 metri. L’intervento del Consorzio di Bonifica prevede il risanamento dei muri già esistenti – senza alterarne le dimensioni geometriche – togliendo e ricollocando al loro posto le pietre instabili o ricostruendo com’era laddove vi siano pietre mancanti. Solo in alcuni casi, su indicazione del Genio Civile, saranno realizzati degli innalzamenti mirati (per esempio in corrispondenza di un’abitazione) per raggiungere quote superiori al rispettivo argine della sponda opposta. “L’intervento in corso è in sostanza la prosecuzione di un intervento eseguito già qualche anno fa dal Ponte Torto (Via Pistoiese) verso monte – spiegano dal Consorzio di Bonifica Medio Valdarno – E si inserisce in una campagna di risanamento delle vecchie murature di sponda che va avanti ormai da quasi 10 anni, con investimenti ingenti che, tratto dopo tratto, hanno risanato e rafforzato diverse antiche difese spondali su tutto il territorio Pratese e Pistoiese”.
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