Quello che doveva essere un semplice sopralluogo alle scuole Pertini di Vernio, interessate da lavori di adeguamento antisismico, è finito con la denuncia all’Ispettorato del lavoro e una interrogazione in Consiglio comunale. Nel pomeriggio di oggi il candidato sindaco del centrodestra Marco Curcio e il consigliere regionale di FdI, nonché candidato alle Europee, Francesco Torselli hanno infatti notato come i lavoratori impegnati nella scuola stavano operando senza nessuna misura di protezione: né caschetti protettivi né imbracature di sicurezza.
“Purtroppo – spiega Curcio -, oltre alla situazione in cui verte l’avanzamento dei lavori, abbiamo trovato operai che lavoravano senza caschi o imbracature. Subito dopo la nostra visita ho ricevuto una chiamata dalla dirigente scolastica che, dopo un mese nel quale cerco di contattarla senza risposta, mi ha detto che non potevamo entrare all’interno del perimetro scolastico per controllare la situazione”.
“Vorrei ricordare alla preside – aggiunge Francesco Torselli – che noi consiglieri regionali siamo pagati dai cittadini anche per valutare i lavori che vengono svolti con fondi della Regione. Invece che lamentarsi della nostra visita, dovrebbe controllare come gli operai svolgono i lavori nella sua scuola perché, ricordiamolo, i dispositivi di protezione individuale sono obbligatori nei cantieri. In Toscana piangiamo fin troppi morti sul lavoro ed ogni volta facciamo grandi appelli e grandi parole. Invito la preside a stare più attenta a come gli operai lavorano nella sua scuola, invece che chiedere a noi come mai facciamo sopralluoghi. Annuncio già che presenteremo una interrogazione in Consiglio regionale e una istanza al Comune di Vernio e mi unirò alla richiesta del candidato sindaco Curcio che presenterà istanza all’Ispettorato del lavoro”.
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