Le Pubbliche Assistenze pratesi cercano 24 giovani per il servizio civile.
“Assistenza e soccorso” e “Io non rischio 365: buone pratiche di protezione civile”: questi i titoli dei progetti rivolti ai giovani tra i 18 e i 28 anni. Le attività del bando di “Assistenza e soccorso” sono legate allo svolgimento di servizi di trasporto disabili e di emergenza-urgenza (118) per chi desidera mettersi a servizio della propria cittadinanza, mentre per “Io non rischio”, è rivolto a chi sceglie di dedicare alcuni mesi della propria vita “alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, attraverso azioni per le comunità e per il territorio” nell’area di protezione civile. Le domande potranno essere presentate sul sito del ministero o presso le nostre associazioni entro e non oltre le ore 14 di giovedì 15 febbraio esclusivamente on line con Spid.
“Il servizio civile è un’opportunità offerta ai giovani per vivere un anno ricco di esperienze e formazione – spiega il coordinatore di Anpas zona pratese, Paolo Giusti – i volontari conosceranno il nostro codice etico ed i nostri valori: democrazia, gratuità, sussidiarietà, mutualità e laicità. Laicità significa esercitare il pensiero critico, andando oltre la dimensione dogmatica, non si pone più in contrapposizione al cattolicesimo, ma rappresenta più propriamente la capacità di essere trasversali e autonomi rispetto ad un’ideologia, sia questa confessionale o partitica”.
L’impegno è di 25 ore settimanali divise su cinque giorni giorno per un compenso mensile di 507,30 euro. Informazioni al 339- 667 5058, 331 2706310, 0574 1594633.
Ventiquattro posti per il servizio civile, domande entro il 15 febbraio
Le candidature per le Pubbliche assistenze pratesi sono riservate ai giovani tra i 18 e i 28 anni
410
Edizioni locali: Prato