Un libro per ricordare la figura di Luigi Biancalani, il vice sindaco di Prato scomparso nell’agosto del 2022 che nell’arco della sua vita è stato, tra le altre cose, presidente dell’Ordine dei Medici per venti anni e Proposto della Misericordia. La presentazione avverrà domani 20 marzo, giorno di nascita di Biancalani, che avrebbe compiuto 76 anni, nel salone del Consiglio comunale alle 21 durante una serata organizzata dal sindaco Matteo Biffoni.
L’idea di realizzare il libro è nata dagli amici di Luigi Biancalani un anno fa e se ne è fatta carico l’associazione Punto d’Incontro che ha prodotto il libro a firma di Piero Ceccatelli, con i contributi di Umberto Cecchi, Luca Roti e anche di quello di Carlo Gabellini, che scrisse la sua parte prima della morte lo scorso anno. Senza contare quelli dei figli Niccolò e Chiara e della moglie Cosetta.
“Il libro – spiega il presidente dell’associazione Punto d’Incontro Gianni Taccetti – è un viaggio a ritroso nel tempo nella Prato vissuta sotto molteplici aspetti da Gigi Biancalani (dal mondo della politica a quello del volontariato, dallo sport alla Misericordia, dalla Chiesa alle missioni nel terzo mondo, dall’ospedale all’Ordine dei Medici) tra ricordi, aneddoti, documenti, foto, andando a intervistare le persone che quella storia l’hanno vissuta come parte integrante, da amici e testimoni. Non si legge solo della vita di Gigi Biancalani in queste pagine, si trova anche la storia di Prato e della sua comunità che si è sviluppata nei decenni con il contributo importante di una persona sempre a disposizione e con le mani in pasta per cambiare il mondo se non girava per il verso giusto. L’associazione Punto d’incontro si è resa strumento di questo grande “Grazie” che ha la forma di un libro ma che ha il volto dei tanti amici non solo dell’Associazione. Non un libro di memorie – conclude Taccetti – quanto piuttosto un ultimo gesto d’amore di persone trascinate e segnate da una amicizia per lenire il proprio dolore guardando avanti forti della responsabilità che il suo esempio ha impresso in loro”.
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