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Un anno fa moriva Francesco Nuti, Narnali gli rende omaggio con un festival al circolo Grassi


Il via stasera con una serata interamente dedicata a "Cecco". Domani sul palco Ginevra Di Marco con un concerto-ricordo per Margherita Hack, mentre venerdì tocca al duo Legno


Claudio Vannacci


Il 12 giugno 2023, esattamente un anno fa, ci lasciava Francesco Nuti. Nel primo anniversario della scomparsa, il Circolo Renzo Grassi di Narnali – la frazione di Prato dove l’attore e regista è nato è cresciuto e dove il padre aveva un negozio di parrucchiere – lo ricorda con il Narnali Festival: cinque giorni di spettacoli, concerti ed eventi che vedranno ospiti, tra gli altri, Ginevra Di Marco, Legno e Marco Della Noce.
Tutta nel segno di “Cecco” la serata inaugurale di stasera mercoledì 12 giugno, a cui parteciperanno amici e artisti di Francesco Nuti, in una girandola di live, interventi, ricordi. Non sarà una commemorazione, ma una festa intrisa di quello spirito disincantato, allegro e furbesco che aleggia da sempre a Narnali e che ha contribuito a forgiare il carattere e lo stile di Nuti. Ritroveremo le musiche, gli attori e le comparse dei suoi film, magari in quella stessa sala da biliardo del circolo che adesso porta il suo nome e che è stata d’ispirazione per alcuni film.
Domani, giovedì 13, sempre al Circolo Renzo Grassi, spazio alla raffinate note di Ginevra Di Marco, interprete e autrice di una musica che attraversa mondi e generi diversi, abbracciando la cultura popolare e il miglior cantautorato, in un continuo scambio sonoro e umano. “Ballata per Margherita Hack” è la serata che proporrà in ricordo della grande scienziata, con cui Ginevra ha realizzato numerosi spettacoli, un progetto immortalato anche nel libro/dvd “L’anima della terra vista dalle stelle”. Con Ginevra, sul palco, Francesco Magnelli al pianoforte e magnellophoni e Andrea Salvadori alla chitarra classica e sound elettronico.
Legno, il duo toscano che spopola sul web, in radio e dal vivo, è il protagonista di venerdì 14 giugno. Nessuno sa chi siano, i Legno si presentano con il volto coperto da stravaganti scatole e si fanno chiamare Legno triste e Legno felice. Sabato 15 giugno si passa al… culturale: il pretesto è Italia-Albania, prima partita degli azzurri agli Europei di calcio. Ma lo spettacolo non viene solo dal grande schermo. A fare da contorno – e qualcosa di più – è il pathos pratese doc del Circolo Renzo Grassi. Dopo il match, ottima musica 80/90 e drink d’autore. Chiude domenica 16 giugno Marco Della Noce, l’indomito meccanico dei “Bocs Ferari” e molto altro. Personaggi che l’attore e comico ripercorrerà in questo spettacolo in cui scorrono 25 anni di carriera.

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(N° 4 del 14/02/2009)
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