Categorie
Edizioni locali

Tutto pronto per la quindicesima edizione dello Stefanino: il premio quest’anno si ispira al Giubileo


Ideato dal vicario generale riproduce una spola, all'interno la lana colorata e intorno due vele che rappresentano l'apertura verso il mondo. La cerimonia di consegna domani alla Camera di commercio


Alessandra Agrati


Domani sabato primo febbraio, nell’auditorium della Camera di Commercio di Prato, si svolgerà la cerimonia di premiazione della  quindicesima edizione del premio Santo Stefano che quest’anno premia Bartolini srl, Lyria e Macoev, due aziende del comparto tessile e una impegnata nel settore delle nuove tecnologie. A promuoverlo e istituirlo sono Diocesi, Comune di Prato, Provincia e Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, Camera di Commercio di Pistoia e Prato, Comune di Montemurlo. In quindici edizioni il Premio è andato a 54 aziende del distretto produttivo di Prato. Di queste, 35 sono del comparto tessile, mentre le altre sono impegnate in diversi settori: alimentare, edile, elettronica e hi-tech, cosmetico e meccanico.  La cerimonia quest’anno prevede una sorta di dialogo fra il vescovo Giovanni Nerbini, la sindaca Ilaria Bugetti e i presidenti delle istituzioni cittadine sul tema del lavoro a Prato, del  distretto e del significato dello Stefanino.
La statuetta del premio è stata ideata dal vicario Daniele Scaccini.  Al centro dell’opera c’è la spola, classico simbolo dell’industria pratese, all’interno c’è della lana colorata e intorno partono delle «vele» con i colori del Giubileo (giallo, rosso, verde e blu) che rappresentano l’apertura al mondo delle nostre aziende. Alla base ci sono i sassi del martirio del patrono Santo Stefano. Una coccarda blu e rossa rappresenta la città di Prato. Oltre al tessuto, la presenza del metallo sta a significare la diversificazione del distretto industriale pratese.
“Quest’anno ci sono arrivate ottantanove segnalazioni per candidare ventisette aziende –  spiega  Gabriele Bresci, segretario del comitato promotore del Premio –, tutte sono state prese in considerazione e vagliate dal comitato di valutazione, e dopo un lavoro di scrematura sono state le istituzioni cittadine a scegliere i nomi dei vincitori”.
A sostenere il premio anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. “Si sta stratificando la consapevolezza – ha sottolineato Diana Toccafondi presidente della che questo premio è importante. Posso testimoniare il grande lavoro svolto dalla commissione esaminatrice, perché si mette in discussione e si chiede come dare un senso alla trasformazione della nostra realtà. L’immagine del distretto che restituiamo non è un make-up, ma le tante cose buone che vengono fatte con impegno e con il genio”.
Un premio che sprona le aziende vincitrici a migliorarsi sempre di più . “Lo Stefanino – aggiunge Dalila Mazzi, presidente della Camera di Commercio di Pistoia e Prato, – non è solo un riconoscimento del merito imprenditoriale, ma un invito rivolto a tutti noi a costruire insieme un futuro migliore, una Prato migliore, quella capace di innovare senza mai perdere di vista i valori umani, culturali e sociali che da sempre la definiscono».

Di «desiderio di rappresentare un distretto vivo che sa guardare avanti per affrontare le sfide del futuro» parlano l’assessora allo sviluppo economico del Comune di Prato Benedetta Squittieri e l’assessore alla cultura Giuseppe Forastiero.

Edizioni locali: Prato

CONSIGLIATI

logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia