Il gran caldo di questi giorni ha spinto tante persone a scappare dalla città in cerca di refrigerio. E tra i luoghi del Pratese più gettonati c’è, come ogni estate, il torrente Carigiola. Anche quest’anno, però, non sono mancati gli episodi di inciviltà dilagante: parcheggi selvaggi lungo la SP2 di Carigiola, che mettono a rischio anche la sicurezza degli automobilisti, decine di sacchi di rifiuti abbandonati lungo la strada o nei boschi circostanti, bivacchi e campeggi abusivi.
A denunciarlo è il gruppo consiliare Ripartiamo Cantagallo. “Tutto questo – si legge in una nota firmata dal consigliere Emanuele Millo – non è più ammissibile e viene da chiederci perché l’amministrazione comunale non sia, dopo anni e anni, ancora riuscita a prendere provvedimenti. Qualora mancassero le idee, ricordiamo che trattandosi di un reato l’amministrazione comunale può richiedere servizi mirati per l’abbandono rifiuti alla polizia municipale e provinciale, come anche sanzioni a tappeto per divieto di parcheggio. Ricordiamo anche che potrebbe interfacciarsi con i vertici di Alia per l’aumento dei bidoni dell’immondizia nella zona come anche per eventuali finanziamenti per il posizionamento di telecamere e servizi ispettivi. Potrebbe essere valuto l’inserimento di una quota forfettaria da pagare per coloro che vengono a fruire delle zone attrezzate pic-nic, o una tariffa di parcheggio per i non residenti, fino ad arrivare a vere e proprie aree sosta camper”.
“Le potenzialità della zona sono risapute – conclude Millo – ma serve sfruttarle il modo consono e vantaggioso anche per il Comune; allo stato attuale non possiamo parlare di turismo ma soltanto di sfruttamento incivile del territorio che ricade negativamente sui residenti del nostro territorio”.