Due giorni di disservizi e corse cancellate, nuove criticità per i residenti delle zone tra Cantagallo e Vernio. L’ultimo problema si è registrato questa mattina, mercoledì 11 dicembre, quando il pulmino numero 5, che parte da Cantagallo e conduce al plesso di scuole Elementari e Medie Ceraio di Vernio, non è partito. Bambini e ragazzi sono rimasti a piedi obbligando i genitori ad organizzarsi in staffetta per accompagnarli e riprenderli da scuola. “Era già successo una decina di giorni fa e anche nella giornata di ieri. Le criticità sono aumentate da quando la gestione è passata in mano ad Autolinee Toscane- racconta un nostro lettore, Massimo Giraldi– i mezzi che accompagnano i bambini sono ultra datati, con milioni di kilometri e molto spesso accade che ci siano piccoli problemi per strada. Una volta ho perfino aiutato l’autista a far ripartire il mezzo fermo sulla carreggiata. Oltre al danno anche la beffa, ieri il pulmino aveva il riscaldamento rotto e l’autobus sostitutivo che hanno inviato per riprendere il servizio era guasto, non è riuscito a ripartire”. Il servizio, che raccoglie ogni giorno circa una ventina di studenti, è estremamente necessario per i genitori che scendono a lavorare verso la Piana e che non possono permettersi di arrivare tardi a lavoro dovendoli anche accompagnare a scuola all’ultimo minuto. “Chiediamo mezzi che siano all’altezza del servizio che paghiamo, possibile che non ci sia un mezzo di scorta che funzioni? Quasi 700 euro l’anno per far fare sette km ai miei due figli per poi ritrovarsi a dovermi arrangiare da solo”, spiega ancora Giraldi. Questa mattina la scena si è ripetuta, il pulmino era ancora guasto.
In una nota Autolinee Toscane ha spiegato che negli ultimi due giorni ci sono stati guasti imprevisti e che sono in corso manutenzioni per ripristinare la situazione: “L’azienda, in attesa della riparazione, si è attivata per garantire il servizio odierno che, purtroppo, è stato parzialmente effettuato a causa di ulteriori guasti a due bus, prima a causa di un foramento di uno pneumatico e poi la rottura di un manicotto, che ha reso indisponibile un secondo veicolo- continuano- Le officine stanno lavorando senza sosta, per il resto della giornata il servizio sarà garantito come di consueto. Ci scusiamo per i disagi subiti causati principalmente da un parco mezzi anziano il cui rinnovamento è già in corso”.
Nel frattempo il gruppo “Ripartiamo Cantagallo” ha annunciato di aver presentato un’interrogazione al sindaco di Cantagallo per chiedere chiarimenti sui ripetuti disservizi: “Il trasporto scolastico rappresenta un servizio fondamentale- afferma Emanuele Millo, consigliere di minoranza di Fratelli d’Italia che prosegue- Nel momento in cui, per l’uso dello scuolabus, l’amministrazione comunale chiede un contributo economico annuale anticipato alle famiglie, è giusto che il servizio venga erogato puntualmente. Può capitare un problema occasionale basta che non diventi un’abitudine”.
Il sindaco di Cantagallo, Guglielmo Bongiorno, ha precisato: “Ogni occasione è buona per alzare polveroni. Da ieri pomeriggio stiamo lavorando per cercare soluzioni, l’azienda opera in regime d’appalto e possono esserci degli inconvenienti ma è bizzarro che si continuino a proporre interpellanze all’ente Comune e non a chi è titolare del servizio, la regione interverrà con gli strumenti che sono previsti da contratto. Le battaglie possiamo farle insieme”.