Equilibrio, questo il tema scelto per la XIV edizione del Premio Letterario Nazionale Città di Prato Arte di Parole “Gianni Conti”, che così conferma la sua validità e si presenta anche quest’anno come appuntamento culturale e formativo rivolto agli studenti e alle studentesse delle Scuole Secondarie di II grado di tutta Italia, per renderli protagonisti nella elaborazione di un racconto.
Tra le importanti conferme quella del ministero dell’Istruzione e del Merito che per la terza volta, senza soluzione di continuità con l’inserimento precedente, ha autorizzato Città di Prato Arte di Parole “Gianni Conti” come Programma di Eccellenza dedicato alle scuole secondarie di II grado, segnalandolo al primo posto nell’ambito linguistico-letterario.
Stefano Pollini, dirigente scolastico dell’Istituto Gramsci – Keynes, dove il Premio è nato e tutt’ora ha la sua casa, ha affermato: “La capacità dei ragazzi di andare in fondo nelle problematiche attuali ci stupisce tutte le volte. E’ un piacere leggere i loro racconti, che rappresentano per noi adulti una sorta di osservatorio su come i giovani vedano la realtà; sono certo che il tema di quest’anno ci darà racconti di alta qualità narrativa”.
La sindaca di Prato, Ilaria Bugetti, ha dichiarato: “Questo premio letterario è un grande motivo di orgoglio per la città perché anno dopo anno si è strutturato sempre di più allargando i suoi confini fino a diventare un concorso nazionale, permettendo così a tantissimi ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia di mettere alla prova la propria capacità di scrittura affrontando temi complessi e profondi. E’ un’esperienza importante che aiuta i giovani a crescere e maturare. Per questo continueremo a sostenerla”.
“L’opportunità della scrittura letteraria – ha ricordato Diana Toccafondi, presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Prato – offre ai ragazzi un modo concreto di dimostrare la loro originalità e immaginazione nel costruire trame, personaggi e storie avvincenti. La scrittura è una modalità per esprimere la propria interiorità, per leggere la realtà in modo personale, per condividere sentimenti e dimensioni esistenziali, per stabilire relazioni vincendo solitudine e isolamento. Un’opportunità straordinaria, dunque, di sviluppo della personalità”
Da parte sua, Teresa Paladin, Salotto Letterario Conti, ha sottolineato: “L’ultima edizione ci ha regalato storie belle e significative, soprattutto ogni racconto è stato una finestra sul mondo. Un deciso spirito critico dei ragazzi si è rivelato nello smascherare determinate fragilità esistenziali o stereotipi individuabili nei singoli come in intere comunità’, ma emerge anche chiaramente l’affermazione di un’umanità solidale e di una dignità amorevole. Un tema come quello di quest’anno andrà nella stessa direzione”.
Vincitrice del disegno che costituisce l’immagine della locandina, estremamente suggestivo e dinamico, è Assaia el Ouarrate del Liceo Artistico Brunelleschi di Montemurlo: una giovane ballerina i cui piedi sono pennini per scrivere e che ha volto e mani protesi verso l’alto, immagine raffinata ed elegantemente sospesa in un equilibrio perfetto.
Il testimonial di quest’anno è una figura d’eccezione: Franco Vaccari, presidente e fondatore di Rondine – Cittadella della Pace. Graditissima per gli organizzatori la riconferma per il quarto anno dello scienziato pratese Luca Bindi in qualità di presidente del Premio, la cui presenza è in grado di spalancare la visuale dei giovani su prospettive culturali e intersezioni tra discipline in grado unitariamente di affrontare la complessità.
Gli enti sponsorizzatori che sostengono l’Istituto G. Gramsci – J.M. Keynes di Prato in questa avventura culturale nazionale è esteso e fidelizzato: il Comune di Prato, la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, il Rotary Club Prato Filippo Lippi, il Soroptimist International Prato e la Famiglia Pagnacco “In ricordo di Pier Francesco Pagnacco”. Gli enti patrocinanti sono, oltre al MIM, la Regione Toscana, la Provincia di Prato e il Salotto Letterario Conti di Sesto Fiorentino. La locandina del Premio con le indicazioni di partecipazione è scaricabile al link: https://istitutogkprato.edu.it/arte-di-parole-premio-letterario-gianni-conti/.
Il racconto dovrà avere una trama narrativa inerente il tema Equilibrio e non potrà superare le 12mila battute, spazi inclusi (pena esclusione). Ogni autore può partecipare con una sola opera, con la dichiarazione che essa è frutto di un lavoro personale originale e non risultato di un lavoro di gruppo. Gli elaborati dovranno essere inviati entro le ore 23,59 di sabato 15 marzo 2025 esclusivamente tramite il form presente nel sito dell’Istituto Gramsci-Keynes al seguente link: https://istitutogkprato.edu.it/arte-di-parole-premio-letterario-gianni-conti/.
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 24 maggio 2025 nel Salone Consiliare di Palazzo Comunale a Prato. I premi saranno distribuiti in denaro o in buoni-libri secondo la graduatoria finale ai 12 migliori racconti vincitori, cui si aggiungono il premio Città di Prato e il primo racconto classificato del Gramsci-Keynes e saranno consegnati agli autori o loro delegati, presenti nel corso della cerimonia o comunque collegati online.