Torna lo shopping serale in centro storico. Tempestini (Confcommercio): “Per il rilancio del commercio serve una progettualità più ampia”

Torneranno, per un unico appuntamento settembrino domani 12 settembre, le aperture serali dei negozi del centro storico di Prato. Musica in acustica, shopping e musei aperti animeranno le vie principali della città con le serrande dei negozi che resteranno alzate fino a mezzanotte. Una richiesta che era stata avanzata direttamente dai commercianti, dopo il grande successo raggiunto dai “giovedì di luglio”. Le strade, in quei giorni, sono state prese d’assalto da visitatori e residenti che hanno contribuito a rigenerare il tessuto locale. Il settembre pratese, che si è aperto con i numerosi eventi legati al tabellone del “Settembre Prato è spettacolo” e non solo, soddisfa i commercianti che guardano con ottimismo all’ultimo appuntamento straordinario. “Sta andando bene -il commento di Lorenzo Melani del negozio Rinascimento- continueremo a fare rete per produrre nuovi eventi e occasioni”. Letizia Zucchini, del negozio Priveé, aggiunge: “Ci aspettiamo sicuramente voglia di stare insieme e di fare festa per questa prima volta di apertura notturna nel mese di settembre, dai commercianti disponibilità a collaborare su più livelli”. Tiziano Tempestini, direttore di Confcommercio Prato-Pistoia, continua a sostenere le iniziative svolte in collaborazione con Confesercenti e il Comune di Prato e spiega la necessità di creare una rete che garantisca ai commercianti un sostegno duraturo ponendosi da tramite con l’amministrazione comunale: “Le aperture straordinarie sono state un successo perchè quando ci sono le proposte, le risposte arrivano. Mettiamo su un cantiere di lavori che valorizzi la città, perchè se lo merita. Dai cittadini e commercianti abbiamo avuto una valutazione positiva delle iniziative svolte fino a qui, un’idea potrebbe essere quella di far durare di più il Settembre Prato è spettacolo”. Tempestini fa poi un bilancio, in generale, della situazione economica e aggiunge: “Se guardiamo ai trend, a Prato e non solo, la situazione è particolarmente critica per quanto riguarda la nascita di nuove aziende. Dopo il covid il crollo è stato più marcato. Abbiamo evidenziato al Comune, nei vari incontri con l’assessora alle Attività produttive Squittieri, la necessità di dare ai commercianti una progettualità più ampia, le possibilità ci sono e potremmo essere più attrattivi, abbiamo tutte le carte in regola per riuscirci”. Domani, a partire dal tardo pomeriggio, la città si animerà con appuntamenti culturali, musica dal vivo, e laboratori. Oltre a cibo e drink, resteranno aperti e visitabili anche il Museo di Palazzo Pretorio, il Museo del Tessuto e il Museo dell’Opera del Duomo.