Ultime ore di voto in tutta la provincia di Prato per le elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo, mentre nel capoluogo, a Montemurlo e nei tre comuni della Val di Bisenzio gli elettori hanno ricevuto, oltre alla scheda fucsia delle Europee, anche quella blu per l’elezione del sindaco e dei Consigli comunali. Basso il dato dell’affluenza della prima giornata, con i seggi che si sono aperti puntualmente alle 15 di sabato 8 giugno. Tante le sostituzioni di scrutatori che l’Ufficio Elettorale ha dovuto operare all’ultimo momento per permettere la regolare apertura delle sezioni e ben 35 i presidenti di seggio alla loro prima prova.


Le operazioni di voto si stanno svolgendo regolarmente e non si registrano particolari problemi legati all’affluenza. Del resto il fatto che le operazioni siano spalmate su due giorni, facilita l’accesso ai seggi, che è stato costante per tutto il pomeriggio. Il dato delle 23 di sabato (prima rilevazione parziale dell’affluenza) dice che in provincia di Prato si è recato al voto per le Europee poco più di un elettore ogni cinque aventi diritto. La percentuale è infatti del 21,34%. Se guardiamo i Comuni dove si deve eleggere anche il sindaco, l’affluenza più alta è a Vaiano con il 24,32% seguita da Vernio con 23,64%. A Prato ha votato alle 23 di sabato il 21,64%, a Montemurlo il 20,76% e a Cantagallo il 19.49%. Affluenza molto più bassa nei due comuni dove non si deve eleggere il sindaco: 15,81% a Poggio a Caiano, 14,79% a Carmignano. Alle 12 di domenica, seconda rilevazione, l’affluenza è salita in provincia di Prato al 34%. Il dato più alto è sempre quello di Vaiano dove ha votato il 38,26% degli aventi diritto con Vernio praticamente sulle stesse percentuali (38,03%). Il dato di Prato è del 34,67% con Montemurlo al 34,03% e Cantagallo al 34,81%. Come già nella precedente rilevazione, i due comuni medicei, dove non si vota per il sindaco, hanno i dati più bassi della provincia: 27,26% a Poggio a Caiano, 25,49% a Carmignano. L’affluenza è un po’ più bassa rispetto alla stessa ora nel 2009, quando si votava ugualmente sabato e domenica (38%). Nella rilevazione delle 19, l’ultima prima della chiusura dei seggi, la percentuale di votanti a Prato ha superato la metà degli aventi diritto: 53,71% in tutta la provincia. Si è votato di più a Vaiano (58,51%) e Vernio (57,07%), seguite dal capoluogo Prato con 53,69%, Montemurlo (52,52%) e Cantagallo (51,30%). Sotto il 50% ancora Poggio a Caiano e Carmignano rispettivamente con 45,99% e 44,64%.

Dal Comune di Prato fanno sapere che ben 1.474 elettori si sono presentati al seggio con l’attestato sostitutivo di voto scaricato dal sito web del Comune attraverso Spid o Cie e stampato a casa, un servizio online messo a disposizione dal Comune di Prato per agevolare i cittadini che hanno la tessera elettorale con spazi di timbratura esauriti o che è stata smarrita o danneggiata, in modo da evitare code agli sportelli. In diversi comunque, soprattutto anziani, si sono recati di persona all’Ufficio Elettorale del Comune perché hanno perso la propria tessera elettorale nell’alluvione del 2 e 3 novembre scorsi oppure perché il fango l’ha resa illeggibile.
Hanno già votato oggi i principali candidati in lizza a Prato. Ilaria Bugetti e Mario Daneri alle scuole Guasti, in pieno centro storico: alla sezione 2 la candidata sindaca del centrosinistra, accompagnata dalla figlia e dal compagno, alla sezione 1 il candidato di Prato Merita. Mentre Gianni Cenni ha votato al Copernico in viale Borgo Valsugana alla sezione 54.



Anche in provincia i seggi si sono aperti regolarmente alle 15. Il sindaco di Montemurlo Simone Calamai, candidato a succedere a se stesso, ha votato nella sezione di Bagnolo.

Le urne resteranno aperte fino alle 23 di stasera e poi domani, domenica 9 giugno, dalle 7 alle 23. Gli scrutini inizieranno per le Europee subito dopo la chiusura dei seggi, con i risultati che dovrebbero arrivare nel corso della notte. Mentre per le amministrative lo scrutinio si aprirà lunedì 10 giugno a partire dalle 14.
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