Sodalizio fra Buzzi e il Centro Provinciale Istruzione Adulti: l’ufficio scolastico regionale ha nominato l’istituto superiore sede associata del Cpia, e intanto si pensa per l’anno scolastico 2025/26 a un “4+2” dove gli studenti di via San Silvestro potranno ottenere un diploma di perito in quattro anni utilizzando i laboratori della scuola e, eventualmente, accedere a un percorso formativo di due anni. A stabilirlo una delibera della Regione Toscana per il ridimensionamento e l’offerta formativa 2025/26.
“A proposito di Its – ha annunciato il dirigente Alessandro Marinelli – la nostra scuola sarà rappresentata al Cairo, in occasione dell’inaugurazione di Villaggio Italia alla presenza del ministro Valditara, fra i percorsi che gli studenti della scuola tessile don Bosco potranno frequentare. Una qualifica che una volta in Italia,, con un permesso regolare, potranno far valere per completare la loro formazione per poter lavorare all’ interno della filiera tessile”. La “succursale” del Cpia darà la possibilità a più alunni di frequentare i corsi di alfabetizzazione e per la licenza media nell’arco di tutta la giornata. “Da sempre – spiega la dirigente Teresa Bifulco – mancano gli spazi tanto che su 1.200 studenti, quattrocento sono in lista di attesa. Con questa collaborazione potremo non solo accogliere più persone, chiederò all’ufficio scolastico regionale almeno dieci insegnati in più oltre al personale Ata ma anche offrire maggiori corsi, anche terminato l’obbligo scolastico”. Sono 266 i minori, di cui 16 non accompagnati iscritti al Cpia, 944 gli adulti di cui un terzo sono donne, mentre 2 alunni su 3 proseguono gli studi serali.
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