Un ottimo lavoro di rete tra istituzioni pubbliche, associazioni animaliste e cittadini per salvare una mamma gatta e i suoi due cuccioli. E’ il commovente intervento di salvataggio che si è svolto nella giornata di ieri in via Rubei 43 a Prato. I gattini, caduti accidentalmente all’interno di un capannone, erano rimasti separati dalla madre che con lamenti strazianti cercava di tranquillizzarli e, invano, di raggiungerli. Alcuni passanti, sentendo miagolii e il pianto della mamma, hanno immediatamente allertato il comando della Polizia Municipale. Il grande senso civico dei cittadini e la professionalità e sensibilità degli agenti, hanno permesso di recuperare e mettere in sicurezza sia i cuccioli che la madre. Un’azione che merita di essere sottolineata come esempio di rispetto verso tutte le forme di vita e di tutela del benessere animale come valore imprescindibile per la comunità. Una volta tratti in salvo, gli animali sono stati affidati alle cura dell’Oasi Felina di Prato, che gestisce in autonomia il gattile comunale “La Bogaia”.
Ad essere stati preziosi, durante le operazioni di salvataggio, sono stati anche i volontari della Lav. L’associazione si occupa gratuitamene di tutte le attività di sensibilizzazione e sterilizzazione delle colonie feline presenti sul territorio condividendo insieme all’Oasi felina obiettivi e valori che si concretizzano soprattutto nei momenti di emergenza sul territorio. Non si tratta di un caso isolato: dall’inizio del 2025 ad oggi, l’Oasi Felina di Prato ha già provveduto alla sterilizzazione di oltre cento gatti, un risultato straordinario che assume ancor più valore considerando che si tratta di un servizio mirato esclusivamente al sostegno delle colonie feline in situazioni di difficoltà. Un impegno costante, silenzioso ma fondamentale, per contrastare il randagismo e migliorare la vita degli animali più vulnerabili. Cristina Pietrini, Responsabile dell’associazione Oasi felina di Prato ha commentato: “Sterilizziamo oltre 300 gatti l’anno, tutti in stato di difficoltà- spiega- Lavoriamo al massimo delle nostre capacità, con estrema cura e dedizione e i numeri sono in costante crescita. Tuttavia, devono e possono crescere ulteriormente. L’Oasi Felina di Prato si batte infatti affinché vengano aumentati gli slot disponibili presso la USL per la sterilizzazione dei gatti appartenenti alle colonie feline, compresi quelli catturati autonomamente dai custodi di colonia e non necessariamente in condizioni di emergenza. Solo attraverso un ampliamento strutturale delle opportunità di sterilizzazione sarà possibile dare una risposta efficace e lungimirante al problema del randagismo felino, riducendo nuove nascite non controllate e garantendo maggiore benessere agli animali”. Solo attraverso la collaborazione e il dialogo è possibile garantire interventi tempestivi ed efficaci. La Polizia Municipale di Prato, l’Oasi Felina di Prato e la LAV rappresentano oggi un esempio virtuoso di dedizione e cura, ricordandoci che una società veramente civile si misura anche dalla protezione che riesce a garantire ai suoi esseri più indifesi.
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