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Rivoluzione in via Catani, ecco come si trasformerà da arteria di “scorrimento” a strada urbana


Il progetto costa oltre 800mila euro ed è il primo a partire dei sette di rigenerazione urbana finanziati dal Pnrr


Eleonora Barbieri


E’ in arrivo una piccola rivoluzione per l’assetto viario di via Catani, arteria importante perché collega viale della Repubblica a viale Marconi. Il progetto esecutivo dell’intervento è stato presentato oggi pomeriggio, 28 febbraio, alla commissione consiliare 3 presieduta da Paola Tassi del Pd alla presenza dell’assessora alla Mobilità Flora Leoni. E’ il primo dei sette interventi di rigenerazione urbana finanziati dal Pnrr a partire. Sul piatto ci sono 817 mila euro. Il progetto punta a dare più luce, più alberi, meno velocità e dunque più sicurezza ma mantenendo inalterato il numero di parcheggi.

E dunque spariranno i controviali, i cordonati e l’assetto di uno “stradone” per lasciare posto a un’isola centrale che nei tratti più larghi dividerà le due direzioni di marcia. Questo spazio sarà costellato da alberi e costituirà un approdo sicuro per i pedoni che attraversano la strada. Per la pista ciclabile, che si connetterà con quella già esistente in viale della Repubblica e con quella che sarà realizzata in viale Montegrappa, è stata scelta la bike lane, una per corsia di marcia. E’ uno spazio sormontabile per permettere l’accesso e l’uscita dai parcheggi a pettine che saranno ricavati a bordo strada. Una scelta che ha sollevato qualche perplessità da parte della consigliera Pd Elena Bartolozzi temendo che le auto in uscita a retromarcia dai parcheggi travolgano i ciclisti in transito. La progettista e l’assessora Leoni hanno spiegato che proprio pensando a questo rischio hanno inserito una sorta di “spazio franco” tra la stallo di sosta e la bike lane. Ogni corsia sarà di 5.5 metri compreso il corridoio per le bici. Dunque meno spazio dell’attuale per le auto in transito ma comunque non una riduzione ai minimi termini. “Oggi è quasi una strada extraurbana. – è stato spiegato dai tecnici – Noi vogliamo renderla più urbana e da passeggio”.

Completano l’intervento gli attraversamenti pedonali rialzati e luminosi, nuove fermate dell’autobus che avranno pensiline coperte e dotate di sedute, l’illuminazione e circa quaranta alberi che si aggiungeranno a quelli già esistenti.

La gara di appalto si è già svolta. I lavori dureranno 6 mesi e inizieranno a breve non appena Publiacqua terminerà il suo intervento alla rete idrica. Il cronoprogramma prevede la partenza dal lato viale Marconi. Presenti alla commissione anche due residenti che hanno chiesto particolare attenzione per la sicurezza dei pedoni, aspetto che in questo momento ritengono carente.

Ha espresso la propria soddisfazione il capogruppo Pd Marco Sapia: “Un progetto che dà risposte importanti a chi vive in questa strada. Il numero di parcheggi non viene toccato ma vengono garantiti più luce, più verde e più sicurezza. Oggi via Catani è quasi una strada di scorrimento, grazie a questo progetto si avvicinerà di più a una strada di quartiere”.

(e.b.)

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