Un milione e 600mila euro, provenienti da fondi europei, per regimare i corsi d’acqua e migliorare la sicurezza dell’abitato di Seano. E’ il finanziamento ottenuto dal Comune di Carmignano per risagomare il rio Gualcino e il torrente Furba inserito all’interno dei proframmi 21-27 previsti dai fondi strutturali Ue per le “Infrastrutture verdi per l’adattamento ai cambiamenti climatici e alla mitigazione del rischio idraulico. Soddisfazione da parte del sindaco Edoardo Prestanti: “E’ un’opera che avevamo promesso dopo l’alluvione del novembre 2023 e che interviene proprio dove il torrente Furba ruppe gli argini. Per questo decidemmo a maggio dello scorso anno di partecipare al bando europeo. Siamo contenti che il nostro progetto abbia ottenuto l’accesso ai piani regionali Fesr”. Il progetto, firmato dall’ingegnere Massimo Iannelli, si divide in quattro diverse azioni che prevedono: la riqualificazione fluviale del tratto collinare del rio Gualcino con la pulizia del suo corso, la riforestazione dei suoi argini, il potenziamento della rete meteorica e la creazione di altre difese, a basso impatto, delle sue sponde; la realizzazione di una vasca di laminazione, capace di trattenere circa 8.800 metri cubi, in prossimità dell’abitato, per ridurre, a monte, la portata della piena del rio Gualcino e, conseguentemente, migliorare tra via Agnoletti e via Pistoiese la capacità ricettiva degli scolmatori al torrente Furba; la rimozione del tratto tombato del rio Gualcino; la riqualificazione e il consolidamento della pescaia, a valle di Seano e dello scarico del rio Gualcino nel torrente Furba.
“Le opere proposte – spiega l’ingegner Iannelli – puntano ad accrescere la sicurezza idraulica di Seano, In buona sostanza si tratta di controllare la piena per ridurre sensibilmente il rischio di esondazioni, regolando il corso del rio Gualcino, la sua portata, il suo livello e la sua velocità”.
Un intervento che non si limita solo alla cosiddetta “mitigazione idraulica”, a chiarirlo è il vice sindaco e assessore all’ambiente Federico Migaldi: “Il progetto, che peraltro punta ad evitare anche gli allagamenti, non è soltanto di natura idraulica. E’ un intervento, per così dire, di “risistemazione ambientale”: le opere infatti sono pensate per aumentare il capitale naturale ed ecologico del tratto collinare del rio Gualcino, anche con alberature che avranno pure lo scopo di trattenere le acque».
Il progetto è nato grazie ad un percorso di co-partecipazione con gli abitanti di Seano. Ora inizia la fase per stabilire con la Regione tempi e modi di realizzazione
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