Sono stati completati i lavori per la rimozione dei sedimenti nel fiume Bisenzio iniziati nei mesi scorsi. Il Consorzio di Bonifica ha lavorato all’altezza del ponte Datini, una lavorazione ricorrente che viene eseguita ciclicamente e che permettte di regolare una dinamica fluviale fisiologica ma che necessita in alcuni punti di essere agevolata dall’intervento umano. Il corso del Fiume Bisenzio discende a Valle in uno spazio ristretto e con una discesa molto ripida mutando, una volta arrivato in città, di pendenza allargando il suo alveo in quella che un tempo era una ‘pianura alluvionale’ e che oggi è sostanzialmente la città di Prato. Proprio nella zona del Ponte Datini, ai piedi della Val di Bisenzio, si accumulano progressivamente detriti, sabbie, ciottoli che si stabilizzano bloccando il normale corso dell’acqua. Negli ultimi anni il Consorzio è intervenuto su cicli pluriennali, con riversamento delle ghiaie sulle sponde laterali o più a valle. I lavori appena conclusi permettteranno di evitare accumuli di acqua proprio nelle stagioni che ospitano le piene del Bisenzio.
Rimossi i detriti che ostacolavano il Bisenzio nella zona del ponte Datini
Le operazioni del Consorzio di bonifica erano cominciate durante l'estate e si sono concluse in questi giorni. Il corso d'acqua è adesso libero dai sassi che ne ostruivano il normale deflusso
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