Rifiuti, raffica di controlli a Carmignano. Il sindaco: “Rispetto e tutela del territorio”

Quarantasei interventi dall’inizio dell’anno a oggi contro l’abbandono dei rifiuti tra i quali 5 oggetto di segnalazioni alla procura della Repubblica. E’ quanto si ricava dal reporto della Municipale di Carmignano. “E’ una questione di decoro e di tutela di un territorio dall’alto valore paesaggistico e naturalistico”, il commento del sindaco, Edoardo Prestanti. Per l’assessore all’Ambiente, Franco Migaldi, si tratta anche di “dare una stretta a pratiche scorrette”.
Ancora in corso due indagini sull’abbandono dei rifiuti, una delle quali sviluppata dopo un controllo degli ispettori ambientali di Alia. “Un’attività di sorveglianza che è stata ulteriormente incrementata, in virtù del rapporto stabilito con Alia, per salvaguardare la bellezza delle nostre aree pubbliche, dei nostri parchi e dei nostri spazi verdi”, sottolinea l’assessore Migaldi.
Quattro sono i progetti che vedono protagonisti il Comune di Carmignano e Alia: “Carmignano città pulita” per contrastare errati conferimenti, errate esposizioni, usi impropri dei cestini portarifiuti e tutte quelle pratiche che arrecano danno al decoro urbano; “Rifiuti abbandonati” con i controlli dei rifiuti lasciati per strada; “Zona industriale” con i controlli dedicati alle aree produttive; “Pronto intervento ambientale” con gli interventi su segnalazioni.
I numeri sono lì a definire questa attività: ai 46 controlli da inizio anno della Polizia municipale, vanno sommati i 53 degli ispettori ambientali. “Per il Comune è fondamentale questa opera che si accompagna anche ad una attività di prevenzione che punta, con Alia, alla collaborazione dei cittadini – aggiunge il sindaco – dobbiamo curare e prestare molta attenzione alla qualità del nostro vivere quotidiano”.