Il raggiungimento del quorum resta un’utopia. Nonostante la media regionale più alta di tutta l’Italia, il referendum non passa. Rispetto ad una media nazionale del 30%, il dato sull’affluenza nella Provincia di Prato si assesta al 37,45%, leggermente sotto il dato regionale del 39,09%.
Se guardiamo invece ai questiti: il primo, relativo al reintegro dei licenziamenti illegittimi, si 87,85% ( 56.154 voti) no12,15% (7.767 voti). Il secondo, sui licenziamenti e limite di età, è stato votato favorevolmente per l’86,63 % ( 55.367 voti), contrario il 13,37 % (8.546 voti). ll terzo, sulla tutela dei contratti a termine, ha visto il sì con 88,28 % (56.316 voti) no 11,72 % (7.476 voti). Il quarto, sulla responsabilità degli infortuni sul lavoro il sì all’ 87,13 % (55.723 voti) no 12,87 % (8.232 voti). Il quinto, il più attenzionato a Prato in quanto città fortemente multietnica, ha registrato una spaccatura più marcata, favorevole il 63,15 % contrario il 36,85 %.
Tutti i dati sezione per sezione al link: https://elezioni.interno.gov.it/risultati/20250608/referendum/scrutini/italia/09100 o sul portale https://www.po-net.prato.it/elezioni/2025/referendum/
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